Uromiro: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa (Iodamide Sale Di Meglumina): sicurezza e modo d’azione

Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa (Iodamide Sale Di Meglumina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Angiografia cerebrale, urografia potenziata, urografia endovenosa, arteriografia periferica e flebografia, colangiografia intraoperatoria.

Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa: come funziona?

Ma come funziona Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa

Uromiro 300 è una soluzione acquosa sterile contenente il 65% del sale di meglumina della iodamide, corrispondente al 30 % di iodio (300 mg/ml).

Inoltre presenta caratteristiche molto favorevoli di scarsa tossicità generale e buona tollerabilità a livello cerebrale, oltre ad una inerzia farmacodinamica del tutto particolare nei confronti dell’apparato cardiocircolatorio.


Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa

La iodamide è un mezzo di contrasto che, ad una rapida ed elettiva escrezione glomerulare, associa una significativa secrezione tubulare.


Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa: dati sulla sicurezza

DL 50

Via Animale g/kg

_____________________________________________________

Endovenosa Topo 9

Ratto 11,4

Coniglio 13,2

Intraperitoneale Ratto 17,9

Cavia 15


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa

Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa: interazioni

Si consiglia di non miscelare altri farmaci al MdC


Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Uromiro 300 mg/ml soluzione per infusione endovenosa: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Niente da segnalare.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco