Carteol: a cosa serve e come si usa

Carteol 1 – 2 % (Carteololo Cloridrato): indicazioni e modo d’uso

Carteol 1 – 2 % (Carteololo Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Ipertensione oculare; glaucoma primario ad angolo aperto.

Carteol 1 – 2 %: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Carteol 1 – 2 % è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Carteol 1 – 2 % ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Carteol 1 – 2 %

Uso oftalmico.

Posologia

Sono disponibili due dosaggi del collirio: 10 mg/ml e 20 mg/ml.

La prescrizione medica deve essere accompagnata da un controllo della pressione intraoculare, in particolare all’inizio del trattamento.

Nel caso di pazienti mai trattati farmacologicamente, si consiglia di intraprendere la terapia somministrando Carteol 10 mg/ml due volte al dì. Nel caso in cui la risposta terapeutica fosse insufficiente, è consigliabile ricorrere al collirio con concentrazione superiore.

Se necessario, potrà essere associata una terapia a base di agenti parasimpaticomimetici, analoghi delle prostaglandine, inibitori dell’anidrasi carbonica o alfa-agonisti.

Sostituzione di altri agenti antiglaucoma per uso topico con Carteol

Sospendere il trattamento dopo un giorno completo di terapia ed iniziare il trattamento con Carteol instillando una goccia due volte al giorno.

Popolazione pediatrica

Uso nei bambini ed adolescenti (<18 anni):

Non sono stati effettuati studi clinici con questo collirio in bambini e adolescenti pertanto, l’uso di questo collirio non è raccomandato in questo gruppo di pazienti.

Modo di somministrazione

Collirio multidose

Lavare/igienizzare accuratamente le mani.

Assicurarsi che il cappuccio di protezione sia integro prima dell’uso.

Togliere il cappuccio di protezione e svitare il tappo.

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Inclinare la testa all’indietro. Tirare delicatamente con le dita verso il basso la palpebra inferiore dell’occhio interessato.

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Capovolgere il flacone e instillare il collirio esercitando una lieve pressione sul flacone stesso, avendo cura di non far toccare la punta del flacone con l’occhio, con la palpebra o qualsiasi altra superficie; in questo modo possono essere evitate contaminazioni.

Chiudere l‘occhio e premere un dito contro l’angolo dell’occhio interessato vicino al naso. La temporanea occlusione nasolacrimale riduce l’assorbimento sistemico e puĂ² determinare una diminuzione degli effetti avversi sistemici e un aumento dell’attivitĂ  locale.

Ripetere le operazioni sull’altro occhio, se necessario.

Richiudere il flacone avvitando il tappo immediatamente dopo l’uso.

Ricordi di scrivere la data di prima apertura del flacone sulla scatola.

Collirio monodose

Lavare/igienizzare accuratamente le mani.

Aprire la bustina in alluminio e staccare la monodose dalla strip.

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Assicurarsi che la monodose sia intatta.

Aprire ruotando la parte superiore senza tirare

Inclinare la testa all’indietro. Tirare delicatamente con le dita verso il basso la palpebra inferiore dell’occhio interessato.

Instillare il collirio avendo cura di non far toccare la punta della monodose con l’occhio, con la palpebra o qualsiasi altra superficie; in questo modo possono essere evitate contaminazioni.

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Chiudere l‘occhio e premere un dito contro l’angolo dell’occhio interessato vicino al naso. La temporanea occlusione nasolacrimale riduce l’assorbimento sistemico e puĂ² determinare una diminuzione degli effetti avversi sistemici e un aumento dell’attivitĂ  locale.

Ripetere le operazioni sull’altro occhio, se necessario.

Carteol monodose va usato solo immediatamente dopo l’apertura. L’eventuale residuo non deve essere riutilizzato (vedere paragrafo 6.3).

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Carteol 1 – 2 % seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Carteol 1 – 2 % per quanto riguarda la gravidanza:

Carteol 1 – 2 %: si puĂ² prendere in gravidanza?

L’assorbimento sistemico di beta-bloccanti somministrati per via oculare è minore rispetto alla somministrazione per via sistemica, ma ciĂ² nonostante è un evento che puĂ² verificarsi.

Gravidanza

Non ci sono dati adeguati sull’uso del carteololo in donne in gravidanza. Studi eseguiti su animali da laboratorio non hanno evidenziato effetti nocivi sul feto o sull’embrione (vedere paragrafo 5.3), tuttavia il carteololo non deve essere usato in gravidanza se non strettamente necessario e sotto il diretto controllo del medico. Per ridurre l’assorbimento sistemico, fare riferimento al paragrafo 4.2.

Gli studi epidemiologici non hanno rivelato effetti di malformazione, ma hanno mostrato un rischio di rallentamento della crescita intrauterina durante la somministrazione di beta- bloccanti per via orale. Inoltre, nel neonato, sono stati osservati segni e sintomi di beta-blocco (es. bradicardia, ipotensione, distress respiratorio e ipoglicemia) quando i beta-bloccanti venivano somministrati alla madre fino al parto. Se si somministra Carteol fino al parto, il neonato deve essere monitorato accuratamente durante i primi giorni di vita.

Allattamento

I beta-bloccanti sono escreti nel latte materno. Tuttavia, alle dosi terapeutiche di carteololo in collirio, è poco probabile che siano presenti nel latte materno quantitĂ  tali da produrre sintomi clinici di beta-blocco nel neonato. Per ridurre l’assorbimento sistemico, fare riferimento al paragrafo 4.2.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Carteol 1 – 2 %?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Carteol 1 – 2 % in caso di sovradosaggio.

Carteol 1 – 2 %: sovradosaggio

Sebbene le quantitĂ  di beta-bloccanti che passano nella circolazione sistemica dopo instillazione oculare siano basse, il rischio di sovradosaggio deve essere preso in considerazione.

Esiste una limitata esperienza da sovradosaggio oculare.

Nel caso di accidentale sovradosaggio attraverso la via di somministrazione oculare, risciacquare gli occhi con una soluzione fisiologica sterile di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9%).

Nel caso di assunzione orale accidentale o errato uso, i sintomi (che possono includere quelli elencati nel paragrafo 4.8 Effetti indesiderati) ed i passi da intraprendere sono identici a quelli per sovradosaggio da beta-bloccanti per via generale.

Carteol 1 – 2 %: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco