Debrum: a cosa serve e come si usa

Debrum (Trimebutina + Medazepam): indicazioni e modo d’uso

Debrum (Trimebutina + Medazepam) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Manifestazioni spastico-dolorose con componente ansiosa, dell’apparato gastroenterico.

Debrum: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Debrum è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Debrum ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Debrum

2-4 capsule al giorno.

Popolazioni speciali Anziani

Nel trattamento di pazienti anziani, la posologia deve essere attentamente stabilita e se necessario si deve considerare una eventuale riduzione dei dosaggi sopra indicati.

Popolazione pediatrica

Non ci sono dati disponibili.

Pazienti con compromissione renale

Non sono stati effettuati studi clinici in pazienti con compromissione renale

Pazienti con compromissione epatica

Non sono stati effettuati studi clinici in pazienti con compromissione epatica

Altre popolazioni speciali

Nel trattamento di pazienti con insufficienza respiratoria cronica, a causa del rischio di

depressione respiratoria, è necessario valutare una possibile riduzione dei dosaggi.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Debrum seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Debrum per quanto riguarda la gravidanza:

Debrum: si può prendere in gravidanza?

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Gravidanza

Il prodotto non deve essere somministrato nei primi tre mesi di gravidanza. In generale con l’uso di benzodiazepine in gravidanza è bene sapere che:

se il prodotto viene prescritto ad una donna in età fertile, ella deve mettersi in contatto con il proprio medico, sia se intende iniziare una gravidanza, sia se sospetta di essere incinta, per quanto riguarda la sospensione del medicinale;

se, per gravi motivi medici, il prodotto è somministrato durante l’ultimo periodo di gravidanza, o durante il travaglio alle dosi elevate, possono verificarsi effetti sul neonato quali ipotermia, ipotonia e moderata depressione respiratoria dovuti

all’azione farmacologica del farmaco.

Inoltre, neonati nati da madri che hanno assunto benzodiazepine cronicamente durante le fasi avanzate della gravidanza possono sviluppare dipendenza fisica e possono presentare un certo rischio per sviluppare i sintomi da astinenza nel periodo postnatale.

Allattamento

Poiché le benzodiazepine sono escrete nel latte materno, esse non dovrebbero essere somministrate alle madri che allattano al seno.

Fertilità

Non sono stati effettuati studi clinici sulla fertilità.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Debrum?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Debrum in caso di sovradosaggio.

Debrum: sovradosaggio

In letteratura sono stati riportati casi gravi di abuso intenzionale (tentativo di suicidio) o di abuso accidentale di trimebutina.

Alte dosi di trimebutina orale, dalle 3 alle 50 volte superiori alla dose giornaliera raccomandata, hanno causato disturbi neurologici (perdita di coscienza, coma, sonnolenza, convulsioni, disturbi del linguaggio, miosi, pause respiratorie, sudorazione profusa) e disturbi cardiaci (tachicardia ventricolare, ipertensione, sintomi di prolungamento del tratto QT). Questi effetti sono comparsi entro 3 ore dall’assunzione della trimebutina.

Il trattamento del sovradosaggio deve essere sintomatico, adottando misure di supporto generiche.

Per i sintomi da sovradosaggio, che possono eventualmente riguardare il medazepam, vi sono da praticare gli eventuali provvedimenti terapeutici comuni a tutte le benzodiazepine.

Debrum: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco