Ectiva: a cosa serve e come si usa

Ectiva (Sibutramina Cloridrato Monoidrato): indicazioni e modo d’uso

Ectiva (Sibutramina Cloridrato Monoidrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Ectiva 10 mg / 15 mg è indicato quale terapia integrativa nell’ambito di un programma per la riduzione e il controllo del peso corporeo, in:

pazienti con obesità e con indice di massa corporea (BMI) pari o superiore a 30 kg/m²

pazienti in sovrappeso con BMI pari o superiore a 27 kg/m² , in associazione ad altri fattori di rischio correlati all’obesità, quali diabete di tipo 2 o dislipidemia.

Nota:

Ectiva 10 mg / 15 mg può essere prescritto esclusivamente a pazienti che non hanno risposto adeguatamente ad un appropriato regime dietetico per la riduzione del peso corporeo, ossia a pazienti che hanno difficoltà a raggiungere o mantenere una perdita di peso > 5% in 3 mesi.

Il trattamento con Ectiva 10 mg / 15 mg deve essere inquadrato solo come parte integrante di un programma terapeutico a lungo termine mirato alla riduzione del peso corporeo, sotto il controllo di un medico con esperienza nel trattamento dell’obesità. Un corretto approccio al trattamento dell’obesità deve comprendere sia modificazioni delle abitudini alimentari e comportamentali, sia un aumento dell’attività fisica. Questo approccio terapeutico integrato è essenziale per un cambiamento duraturo delle abitudini alimentari e dello stile di vita, condizione fondamentale per poter mantenere a lungo termine la riduzione ponderale ottenuta, una volta terminato il trattamento con Ectiva. I pazienti devono modificare il loro stile di vita mentre sono in trattamento con Ectiva in modo tale da riuscire a mantenere il loro peso anche dopo l’interruzione del trattamento farmacologico. I pazienti devono essere informati del fatto che, se non si attengono a tali indicazioni, possono riacquistare peso. Anche dopo l’interruzione del trattamento con Ectiva, è auspicabile un monitoraggio continuo del paziente da parte del medico.

Ectiva: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Ectiva è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Ectiva ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Ectiva

Adulti: La dose iniziale è di 1 capsula di Ectiva 10 mg una volta al giomo, al mattino; la capsula va ingerita intera con una quantità sufficiente di liquido (ad esempio un bicchiere d’acqua), in presenza o meno di cibo.

Nei pazienti che non rispondono adeguatamente a Ectiva 10 mg (indicativamente una riduzione ponderale inferiore a 2 kg dopo 4 settimane di trattamento), la dose può essere aumentata ad 1 capsula di Ectiva 15 mg una volta al giomo, a condizione che Ectiva 10 mg sia stato ben tollerato.

Il trattamento deve essere interrotto nei pazienti che non hanno risposto in modo adeguato a Ectiva 15 mg (indicativamente una riduzione ponderale inferiore a 2 kg dopo 4 settimane di trattamento). I pazienti non-responder sono esposti ad un rischio maggiore di effetti indesiderati (vedi paragrafo 4.8 Effetti indesiderati).

Durata del trattamento:

Il trattamento deve essere interrotto nei pazienti che non hanno risposto adeguatamente alla terapia, ossia nei casi in cui il calo ponderale si stabilizza ad un valore inferiore al 5% del loro peso corporeo iniziale oppure nei casi in cui il calo ponderale ottenuto dopo 3 mesi dall’inizio del trattamento sia stato inferiore al 5% del peso iniziale.

Non si deve proseguire con il trattamento nei pazienti che, dopo aver già ottenuto una riduzione del peso, riacquistino 3 o più Kg.

In pazienti con condizioni patologiche associate, si raccomanda di continuare il trattamento con Ectiva 10 mg / 15 mg solo se può essere dimostrato che il calo ponderale indotto è associato ad altri benefici clinici, quali il miglioramento del profilo lipidico nei pazienti con dislipidemia o il controllo glicemico del diabete di tipo 2.

Ectiva 10 mg / 15 mg deve essere somministrato solo per periodi fino ad un anno. I dati per un uso superiore ad un anno sono limitati.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Ectiva seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Ectiva per quanto riguarda la gravidanza:

Ectiva: si puĂ² prendere in gravidanza?

Uso durante la gravidanza: Sibutramina non deve essere usata durante la gravidanza. Si considera generalmente inappropriato l’uso di farmaci per la riduzione del peso corporeo durante la gravidanza, quindi le donne potenzialmente fertili devono usare un adeguato metodo anticoncezionale mentre assumono sibutramina e informare il proprio medico se si trovano in stato di gravidanza o intendono intraprendere una gravidanza durante la terapia. Non sono stati condotti studi controllati con Ectiva nelle donne in gravidanza. Studi condotti in coniglie gravide hanno mostrato effetti sulla riproduzione a dosaggi tossici per la madre (vedi paragrafo 5.3 Dati preclinici di sicurezza). Non è noto se vi sia un’attinenza di questi risultati con la specie umana.

Uso durante l’allattamento: non è noto se sibutramina venga escreta nel latte materno e, pertanto, la somministrazione di Ectiva 10 mg / 15 mg durante l’allattamento è controindicata.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Ectiva?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Ectiva in caso di sovradosaggio.

Ectiva: sovradosaggio

L’esperienza sul sovradosaggio di sibutramina è limitata. Gli eventi avversi osservati più frequentemente associati al sovradosaggio sono tachicardia, ipertensione, cefalea e capogiri

Il trattamento consiste nell’adottare le misure generali indicate nella gestione di casi di sovradosaggio, ossia assicurare la pervietà delle vie respiratorie se necessario, monitorare le funzioni cardiovascolari, nonché misure generali sintomatiche e di supporto. La somministrazione precoce di carbone vegetale attivo può ritardare l’assorbimento della sibutramina. Può inoltre risultare utile una lavanda gastrica. Nei pazienti con pressione arteriosa elevata o con tachicardia può essere indicato l’impiego prudente di beta-bloccanti. I risultati di uno studio condotto su pazienti in dialisi, affetti da patologia renale allo stadio terminale, hanno mostrato che i metaboliti della sibutramina non sono eliminati in modo significativo per emodialisi.

Ectiva: istruzioni particolari

Nessuna.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco