Femodette: a cosa serve e come si usa

Femodette - A cosa serve? Come si usa? Scoprilo con noi!

Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite (Gestodene + Etinilestradiolo): indicazioni e modo d’uso

Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite (Gestodene + Etinilestradiolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Prevenzione del concepimento.

Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite

Modalità di assunzione

Le compresse devono essere prese seguendo l´ordine indicato sulla
confezione, ogni giomo alla stessa ora, se necessario con un po’ di
liquido; la posologia è di una compressa al giomo per 21 giorni
consecutivi. Ciascuna confezione successiva deve essere iniziata dopo un
intervallo di 7 giorni libero da pillola, durante il quale si verifica
di solito una emorragia da sospensione. Questa inizia in genere 2-3
giorni dopo l´ultima compressa e può anche non essere terminata prima
dell´inizio della confezione successiva.

Modalità di trattamento

Nessun trattamento contraccettivo ormonale nel mese precedente

L´assunzione delle compresse deve iniziare il primo giomo del ciclo
mestruale naturale (cioè il primo giomo della mestruazione). E´
possibile iniziare anche tra il secondo e quinto giomo del ciclo ma, in
questo caso, durante il primo ciclo si raccomanda di impiegare anche un
metodo di barriera nei primi sette giorni di assunzione delle compresse.

Passaggio da un altro contraccettivo orale di tipo combinato

La prima compressa deve essere assunta preferibilmente il giomo dopo
l´ultima compressa attiva del precedente contraccettivo o al più tardi
il giomo dopo il consueto intervallo libero da pillola o il giomo dopo
l´ultima compressa di placebo del precedente contraccettivo.

Passaggio da un contraccettivo a base di solo progestinico (minipillola,
iniezione, impianto)

La donna può cambiare in qualsiasi momento se proviene dalla
minipillola, e deve cominciare l´assunzione di Femodette il giomo
successivo. Nel caso di un impianto, l´assunzione di Femodette deve
cominciare nello stesso giomo nel quale l’impianto viene rimosso o, nel
caso di un iniettabile, nel giomo in cui dovrebbe essere praticata la
successiva iniezione. In tutti questi casi la donna deve essere
avvertita di usare anche un metodo contraccettivo non ormonale di
supporto per i primi sette giorni d’assunzione delle compresse.

Dopo un aborto al primo trimestre

E´ possibile iniziare immediatamente senza bisogno di ulteriori misure
contraccettive.

Dopo un parto o un aborto al secondo trimestre

Poiché il periodo immediatamente successivo al parto è associato ad un
aumentato rischio di tromboembolismo, l´assunzione di contraccettivi
orali combinati non deve cominciare prima del 21°-28° giomo dopo il
parto o dopo un aborto al secondo trimestre. La donna deve essere
avvertita di utilizzare anche un metodo contraccettivo non ormonale di
supporto nei primi sette giorni d’assunzione delle compresse. Tuttavia,
se nel frattempo si fossero avuti rapporti sessuali, prima di iniziare
effettivamente l´assunzione del contraccettivo orale combinato, si deve
escludere una gravidanza o si deve attendere la comparsa della prima
mestruazione. Per le donne che allattano si veda il paragrafo 4.6.

Assunzione irregolare

La sicurezza contraccettiva può diminuire se si dimenticano delle
compresse in particolare se la dimenticanza si verifica durante i primi
giorni del ciclo di trattamento. Se il ritardo nell´assunzione di una
qualunque compressa è inferiore alle 12 ore, la protezione
contraccettiva non risulta ridotta. La compressa dimenticata deve essere
presa non appena la donna si ricordi di farlo e le compresse successive
secondo il ritmo consueto. Se il ritardo nell´assunzione di una
qualunque compressa è superiore alle 12 ore, la protezione
contraccettiva non è più assicurata. Di conseguenza nella pratica
quotidiana possono essere dati i seguenti suggerimenti.

Prima settimana
L´ultima compressa dimenticata deve essere presa non appena la donna si
ricordi di farlo, anche se ciò comporta l´assunzione di due compresse
contemporaneamente. Le altre compresse devono essere prese secondo il
ritmo consueto. Inoltre, nei successivi 7 giorni deve essere impiegato
un metodo di barriera, come ad esempio un profilattico. Se durante la
settimana precedente, si sono avuti rapporti sessuali, si deve prendere
in considerazione la possibilità che si sia instaurata una gravidanza.
Maggiore è il numero di compresse dimenticate e più ravvicinato è
l´intervallo libero da pillola, maggiore è il rischio di gravidanza.

Seconda settimana
L´ultima compressa dimenticata deve essere presa non appena la donna si
ricordi di farlo, anche se ciò comporta l´assunzione di due compresse
contemporaneamente. Le altre compresse devono essere prese secondo il
ritmo consueto. Non è necessario impiegare alcun metodo contraccettivo
aggiuntivo, a condizione che, nei 7 giorni precedenti la prima compressa
dimenticata, le compresse siano state assunte correttamente; tuttavia,
in caso contrario o se le compresse dimenticate sono più di una, si deve
raccomandare l´impiego di precauzioni aggiuntive per 7 giorni.

Terza settimana
Considerata l´imminenza dell´intervallo libero da pillola, il rischio di
ridotta affidabilità contraccettiva è maggiore. Tuttavia, modificando lo
schema di assunzione della pillola si può ancora prevenire la riduzione
della protezione contraccettiva. Adottando una delle due seguenti
opzioni non vi è pertanto necessità di usare metodi contraccettivi
aggiuntivi purché nei 7 giorni precedenti la prima compressa dimenticata
tutte le compresse siano state prese correttamente. In caso contrario si
deve raccomandare di seguire la prima delle due opzioni e di usare anche
precauzioni aggiuntive nei successivi 7 giorni.

1. L´ultima compressa dimenticata deve essere presa non appena la donna
si ricordi di farlo, anche se ciò comporta l´assunzione di due compresse
contemporaneamente. Le altre compresse devono essere prese secondo il
ritmo consueto. La confezione successiva deve essere iniziata subito
dopo aver terminato la precedente, cioè senza osservare intervallo
libero da pillola tra le due confezioni. In questo caso è improbabile
che si verifichi emorragia da sospensione prima della fine della seconda
confezione; tuttavia, durante l´assunzione delle compresse, possono
presentarsi spotting o emorragia da rottura.

2. Si può anche raccomandare di sospendere l´assunzione delle compresse
della confezione in corso. Si deve allora osservare un intervallo libero
da pillola che duri fino a 7 giorni, compresi quelli nei quali sono
state dimenticate compresse, e poi proseguire con una nuova confezione.
Qualora siano state dimenticate compresse e, nel primo regolare
intervallo libero da pillola non si presenti emorragia da sospensione,
bisogna considerare l´eventualità di una gravidanza in atto.

Raccomandazioni in caso di vomito e/o diarrea

Se entro 3-4 ore dall´assunzione della compressa si verifica vomito e/o
diarrea, l´assorbimento può non essere completo. In questo caso si
prendano in considerazione, se necessario, le raccomandazioni illustrate
nella sezione 4.2.3. Se non si vuole modificare il consueto schema
posologico, si deve prendere una o più compresse extra da una nuova
confezione.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite per quanto riguarda la gravidanza:

Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite: si può prendere in gravidanza?

Gravidanza

Il prodotto non è indicato durante la gravidanza.
Finora, nell’uso clinico, e diversamente dal dietilstilbestrolo, i risultati di
numerosi studi epidemiologici consentono di considerare ridotto il rischio di
malformazioni con estrogeni somministrati all’inizio della gravidanza, da soli
o in associazione.
Inoltre, i rischi relativi alla differenziazione sessuale del feto (in
particolare femminile), che sono stati descritti con i primi progestinici
altamente androgenomimetici, non possono essere estrapolati ai più recenti
progestinici (come quello impiegato in questa specialità medicinale), che sono
marcatamente meno, o per nulla, androgenomimetici. Di conseguenza la scoperta
di una gravidanza in una paziente che assume un’associazione estroprogestinica
non giustifica l’aborto.

Allattamento

L´allattamento al seno può essere influenzato dai contraccettivi orali
combinati, in quanto essi possono ridurre la quantità e modificare la
composizione del latte materno. L´uso dei contraccettivi orali combinati deve
perciò essere sconsigliato fino al termine dell´allattamento. Piccole quantità
di steroidi contraccettivi e/o dei loro metaboliti possono essere escrete nel
latte ma non vi è prova che ciò danneggi la salute del bambino.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite in caso di sovradosaggio.

Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite: sovradosaggio

Non sono stati riportati effetti negativi gravi dovuti a sovradosaggio.
In questa circostanza possono presentarsi sintomi quali nausea, vomito e,
nelle donne, emorragia da privazione.
Non vi sono antidoti ed un ulteriore eventuale trattamento deve essere
sintomatico.

Fedra 0,075 mg + 0,02 mg compresse rivestite: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono
essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco