Indocollirio: a cosa serve e come si usa

Indocollirio 0,1% collirio (Indometacina): indicazioni e modo d’uso

Indocollirio 0,1% collirio (Indometacina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Stati infiammatori eventualmente dolorosi, e non su base infettiva, a carico del segmento anteriore dell’occhio, in particolare per interventi di cataratta.

Indocollirio 0,1% collirio: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Indocollirio 0,1% collirio è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Indocollirio 0,1% collirio ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Indocollirio 0,1% collirio

Posologia

Secondo prescrizione medica.

Modo di somministrazione Solo per uso topico oftalmico. Non iniettare negli occhi.

Instillare il collirio nel fornice congiuntivale inferiore dell’occhio, tirando la palpebra inferiore verso il basso e guardando verso l’alto.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Indocollirio 0,1% collirio seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Indocollirio 0,1% collirio per quanto riguarda la gravidanza:

Indocollirio 0,1% collirio: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Tutti gli inibitori della sintesi delle prostaglandine possono rappresentare un rischio nel terzo trimestre di gravidanza. Nel corso del terzo trimestre di gravidanza, infatti, tutti gli inibitori della sintesi delle prostaglandine possono esporre il feto a tossicitĂ  cardio-polmonare (ipertensione polmonare con chiusura prematura del canale arterioso) e renale e possono prolungare il tempo di sanguinamento nella madre e nel bambino nella fase finale della gravidanza.

Conseguentemente, qualunque assunzione di FANS è assolutamente controindicata durante il terzo trimestre di gravidanza. La somministrazione di una soluzione oftalmica di indometacina è controindicata dal sesto mese di gravidanza (vedere paragrafo 4.3).

Allattamento

Non sono disponibili dati circa la sicurezza di impiego di indometacina durante l’allattamento nell’uomo. Alla luce del fatto che i FANS passano nel latte materno, la loro somministrazione a donne che allattano deve essere precauzionalmente evitata.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Indocollirio 0,1% collirio?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Indocollirio 0,1% collirio in caso di sovradosaggio.

Indocollirio 0,1% collirio: sovradosaggio

Non sono stati mai segnalati casi di sovradosaggio.

In caso di ingestione accidentale del prodotto, comunque, è opportuno avvisare il medico o recarsi all’ospedale piĂ¹ vicino.

Indocollirio 0,1% collirio: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco