Kovilen: a cosa serve e come si usa

Kovilen collirio, soluzione al 2% (Nedocromile Sodico): indicazioni e modo d’uso

Kovilen collirio, soluzione al 2% (Nedocromile Sodico) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Profilassi delle patologie oculari su base allergica.

Kovilen collirio, soluzione al 2%: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Kovilen collirio, soluzione al 2% è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Kovilen collirio, soluzione al 2% ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Kovilen collirio, soluzione al 2%

Una goccia per occhio 2-4 volte al dì. Il trattamento non deve superare la durata di 8 settimane.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Kovilen collirio, soluzione al 2% seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Kovilen collirio, soluzione al 2% per quanto riguarda la gravidanza:

Kovilen collirio, soluzione al 2%: si puĂ² prendere in gravidanza?

Studi nell’animale, in gravidanza e durante l’allattamento, non hanno rivelato effetti dannosi con sodio nedocromile. Tuttavia, come per tutti i farmaci si consiglia di porre cautela durante la gravidanza (particolarmente nel primo trimestre) e durante l’allattamento.

Sulla base di studi nell’animale e delle caratteristiche chimico-fisiche del sodio nedocromile, si ritiene che solo quantità minime passino nel latte materno umano. Non vi sono dati che suggeriscano che l’uso del sodio nedocromile da parte di donne che allattano possa avere effetti negativi sul bambino.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Kovilen collirio, soluzione al 2%?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Kovilen collirio, soluzione al 2% in caso di sovradosaggio.

Kovilen collirio, soluzione al 2%: sovradosaggio

Studi su animali non hanno mostrato evidenza di effetti tossici significativi con il sodio nedocromile anche a dosi elevate, nĂ© gli studi a lungo termine con il sodio nedocromile nell’uomo hanno evidenziato alcun pericolo per la sicurezza con il farmaco. Il sovradosaggio è quindi improbabile che causi problemi. Comunque in caso di un sospetto sovradosaggio, il trattamento deve essere di sostegno e diretto al controllo dei sintomi rilevanti.

Kovilen collirio, soluzione al 2%: istruzioni particolari

Non sono previste particolari istruzioni.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco