Nerisona Forte: a cosa serve e come si usa

Nerisona (Diflucortolone Valerato): indicazioni e modo d’uso

Nerisona (Diflucortolone Valerato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Placche localizzate resistenti di:

psoriasi, lichenificazione, lupus eritematoso discoide, lichen ipertrofico.

Cicatrici ipertrofiche.

Nerisona 0,3% è disponibile in due formulazioni: crema idrofoba e unguento.

Nerisona 0,3% crema idrofoba è un’emulsione di tipo acqua in olio e, in quanto tale, permette la traspirazione cutanea e gli scambi di calore. La componente oleosa protegge, nel contempo, da un

indesiderabile essiccamento della cute.

Nerisona 0,3% unguento è costituito da una base anidra indicata nelle forme particolarmente secche

per le proprietĂ  emollienti. Questo tipo di base è talora in grado di favorire i processi di guarigione. L’occlusione attuata dall’unguento aiuta la penetrazione del principio attivo negli strati cutanei.

Nerisona: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Nerisona è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Nerisona ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Nerisona

Salvo diversa prescrizione medica, applicare in strato sottile Nerisona 0,3% inizialmente due o tre volte al giorno sulla zona da trattare. Questa posologia va osservata per un periodo di 1-2 settimane, nel corso del quale si evidenziano, in genere, significativi risultati clinici. Non appena il quadro clinico sarà migliorato, è sufficiente ridurre la posologia ad una sola applicazione al giorno o

passare all’analogo prodotto a piĂ¹ bassa concentrazione (Nerisona).

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Nerisona seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Nerisona per quanto riguarda la gravidanza:

Nerisona: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Non sono disponibili i dati relativi all’uso del diflucortolone valerato nelle donne in gravidanza.

Gli studi sugli animali hanno dimostrato una tossicità riproduttiva per il diflucortolone valerato (vedere ìl paragrafo 5.3). In generale, l’uso di preparati topici contenenti glucocorticoidi deve essere

evitato durante il primo trimestre di gravidanza. In particolare l’uso su zone estese, l’uso prolungato od il bendaggio occlusivo devono essere evitati durante la gravidanza.

Gli studi epidemiologici suggeriscono che si potrebbe verificare un aumento del rischio di palatoschisi tra i neonati delle donne che sono state trattate con glucocorticoidi durante il primo trimestre di gravidanza.

L’indicazione clinica per il trattamento con Nerisona 0,3% deve essere attentamente considerata e valutato il rapporto beneficio-rischio nelle donne in gravidanza.

Allattamento

Non è noto se il diflucortolone valerato venga escreto nel latte materno. Un rischio per il bambino non puĂ² essere, quindi, completamente escluso.

Una donna che allatta non deve essere trattata sul seno. Durante l’allattamento si deve evitare il trattamento di aree estese, l’uso prolungato od il bendaggio occlusivo.

L’indicazione clinica per il trattamento con Nerisona 0,3% deve essere attentamente considerata e valutato il rapporto beneficio-rischio nelle donne che allattano.

FertilitĂ 

I dati preclinici non indicano alcun rischio per la fertilitĂ .

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Nerisona?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Nerisona in caso di sovradosaggio.

Nerisona: sovradosaggio

Sulla base dei risultati degli studi di tossicità acuta, non è prevedibile alcun rischio di intossicazione in seguito ad una singola applicazione topica di una eccessiva quantità di prodotto (applicazione su estesa area cutanea in condizioni favorenti l’assorbimento) o di ingestione accidentale di tutto il

quantitativo di una confezione.

Nerisona: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco