Salvituss: a cosa serve e come si usa

Salvituss sciroppo (Levodropropizina): indicazioni e modo d’uso

Salvituss sciroppo (Levodropropizina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Terapia sintomatica della tosse

Salvituss sciroppo: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Salvituss sciroppo è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Salvituss sciroppo ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Salvituss sciroppo

SALVITUSS 60 mg/ml gocce orali, soluzione

Adulti : 20 gocce (corrispondenti a 60 mg) fino a 3 volte al giorno ad intervalli di almeno 6 ore a meno di diversa prescrizione da parte del medico.

Bambini: fino a 3 somministrazioni giornaliere distanziate da almeno 6 ore, come da schema seguente :

Peso (kg) numero di gocce
per ogni somministrazione
Peso (kg) numero di gocce
per ogni somministrazione
7-10 3 29-31 10
11-13 4 32-34 11
14-16 5 35-37 12
17-19 6 38-40 13
20-22 7 41-43 14
23-25 8 44-46 15
26-28 9 superiore a 46 20

A giudizio del medico i dosaggi sopra riportati possono essere raddoppiati sino

comunque ad un massimo di 20 gocce tre volte al giorno.

Le gocce devono essere preferibilmente diluite in mezzo bicchiere d’acqua.

Popolazione pediatrica

Non somministrare a bambini di etĂ  inferiore a 2 anni (vedere paragrafo 4.3)

SALVITUSS 30 mg/5 ml sciroppo

Alla confezione è annesso un misurino dosatore con tacche corrispondenti a 3, 5 e 10 ml.

Adulti: 10 ml di sciroppo fino a 3 volte al giorno ad intervalli di almeno 6 ore. Bambini: 10-20 kg – 3 ml di sciroppo 3 volte al giorno; 20-30 kg – 5 ml di sciroppo 3 volte al giorno.

Popolazione pediatrica

Non somministrare a bambini di etĂ  inferiore a 2 anni (vedere paragrafo 4.3)

Durata del trattamento :

Il trattamento dovrebbe essere continuato fino alla scomparsa della tosse o secondo la prescrizione del medico. Tuttavia, se dopo 2 settimane di terapia la tosse dovesse ancora essere presente, è consigliabile interrompere il trattamento e chiedere consiglio al medico. Infatti la tosse è un sintomo e andrebbe studiata e trattata la patologia causale.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Salvituss sciroppo seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Salvituss sciroppo per quanto riguarda la gravidanza:

Salvituss sciroppo: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gli studi di teratogenesi, riproduzione e fertilità così come quelli peri e post natali non hanno rivelato effetti tossici specifici.

Tuttavia, poichĂ© negli studi tossicologici nell’animale alla dose di 24 mg/kg si è osservato un lieve ritardo nell’aumento di peso corporeo e nella crescita e poichĂ© levodropropizina è in grado di superare la barriera placentare nel ratto, l’uso del farmaco è controindicato nelle donne che intendono diventare o sono giĂ  gravide poichĂ© la sua sicurezza d’impiego non è documentata (vedere 4.3). Gli studi nel ratto indicano che il farmaco si ritrova nel latte materno fino ad 8 ore dalla somministrazione. PerciĂ² l’uso del farmaco durante l’allattamento è controindicato.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Salvituss sciroppo?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Salvituss sciroppo in caso di sovradosaggio.

Salvituss sciroppo: sovradosaggio

Non sono stati segnalati effetti collaterali significativi dopo somministrazione del farmaco fino a 240 mg in somministrazione singola e fino a 120 mg t.i.d. per 8 giorni consecutivi. Sono noti casi di sovradosaggio in bambini di età compresa tra 2 e 4 anni. Si tratta di casi di overdose accidentale tutti risolti senza conseguenze. Nella maggior parte dei casi, i pazienti hanno manifestato dolore addominale e vomito ed in un caso, dopo l’assunzione di 600 mg di levodropropizina, la paziente ha

manifestato sonno eccessivo e saturazione d’ossigeno diminuita. In caso di sovradosaggio con evidenti manifestazioni cliniche istituire immediatamente una terapia sintomatica ed applicare le solite misure di emergenza (lavanda gastrica, pasto di carbone attivo, somministrazione parenterale di liquido, ecc.), se del caso.

Salvituss sciroppo: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.

Per aprire la confezione è necessario premere con forza il tappo e ruotare contemporaneamente in senso antiorario.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco