Temetex: a cosa serve e come si usa

Temetex (Diflucortolone Valerato): indicazioni e modo d’uso

Temetex (Diflucortolone Valerato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Temetex 1 mg/g crema idrofila

Eczema da contatto, dermatite da contatto (ad etiologia allergica o tossica come ipersensibilitĂ  a detersivi od altri agenti chimici), eczema volgare (fase acuta e cronica), eczema microbico, dermoepidermite, eczema seborroico, eczema varicoso (comunque non direttamente sull’ulcera), eczema dei bambini, eczema anale.

Temetex 1 mg/g crema idrofoba

Dermatiti ed eczema da contatto, eczema professionale, eczema volgare, eczema nummulare (microbico), eczema varicoso (comunque non direttamente sull’ulcera), eczema infantile, eczema anale, neurodermite, ustioni di primo grado, eritema solare, punture di insetti, eritematode cutaneo, psoriasi, lichen ruber planus e verrucoso.

Temetex: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Temetex è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Temetex ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Temetex

Salvo diversa prescrizione medica, iniziare il trattamento spalmando il preparato in strato sottile 2-3 volte al giorno. Non appena il quadro clinico sia migliorato è sufficiente una sola applicazione giornaliera.

Temetex 1 mg/g viene presentato in due diverse forme farmaceutiche, da scegliersi in funzione dell’aspetto e della sede della lesione cutanea. Temetex 1 mg/g crema idrofila, per il suo particolare eccipiente poco grasso (emulsione "olio in acqua" ) è particolarmente indicato nel trattamento di lesioni secernenti e di zone cutanee umide, come la regione anale ed il cavo ascellare, dove è opportuno usare una base con elevato contenuto acquoso. Temetex 1 mg/g crema idrofila permette il fluire del secreto ed induce una rapida essudazione ed essiccamento della cute. Il preparato non lascia traccia di grasso sulla cute ed è pertanto indicato anche per l’applicazione al viso e sulle regioni cutanee scoperte. Temetex 1 mg/g crema idrofoba, per il suo particolare eccipiente (base grassa contenente una modica percentuale d’acqua), ha possibilitĂ  d’impiego molto ampie che vanno dalle affezioni cutanee non eccessivamente secernenti a quelle non particolarmente secche. Il preparato assicura alla cute un appropriato apporto lipidico, senza bloccare la traspirazione e gli scambi di calore. In casi particolari resistenti alla terapia, il medico puĂ² prescrivere un trattamento sotto bendaggio occlusivo. La zona cutanea malata, trattata col preparato, verrĂ  ricoperta da una pellicola di materiale impermeabile che va fissata alla cute sana circostante. La durata dell’applicazione del bendaggio occlusivo sarĂ  stabilita dal medico, ma non dovrĂ  essere superiore ai due giorni, onde evitare possibili disturbi dell’omeostasi. Il bendaggio occlusivo puĂ² essere eventualmente ripetuto piĂ¹ volte. Se nel corso del trattamento dovessero subentrare processi

infettivi, sarà necessario non praticare bendaggi occlusivi per qualche tempo. In caso di lesioni estese è comunque opportuno trattare successivamente aree parziali una alla volta.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Temetex seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Temetex per quanto riguarda la gravidanza:

Temetex: si puĂ² prendere in gravidanza?

L’applicazione locale di corticosteroidi ad animali di laboratorio gravidi puĂ² indurre la comparsa di malformazioni fetali. La trasferibilitĂ  di questi dati nell’uomo non è dimostrata. , Come pratica generale, le preparazioni topiche contenenti corticosteroidi non dovrebbero essere impiegate durante il primo trimestre di gravidanza. In particolare, l’applicazione del prodotto su estese aree cutanee o per periodi prolungati deve essere evitata.

Nelle donne in stato di gravidanza il preparato deve essere usato soltanto in caso di effettiva necessitĂ  e sotto il diretto controllo del medico.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Temetex?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Temetex in caso di sovradosaggio.

Temetex: sovradosaggio

Non sono noti casi di sovradosaggio.

Temetex: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco