Tiche: a cosa serve e come si usa

Tiche capsule molli (Levotiroxina Sodica): indicazioni e modo d’uso

Tiche capsule molli (Levotiroxina Sodica) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

TICHE 25-200 microgrammi capsule molli

Trattamento del gozzo benigno eutiroideo

Profilassi di gozzo ricorrente dopo resezione di gozzo eutiroideo, a seconda dello stato ormonale postoperatorio

Terapia sostitutiva dell’ormone tiroideo nell’ipotiroidismo

Terapia soppressiva in caso di tumore maligno della tiroide

terapia di supporto nel trattamento tireostatico dell’ipertiroidismo

test di soppressione tiroidea

TICHE 13 microgrammi capsule molli

Nei bambini, come dose iniziale della terapia sostitutiva dell’ormone tiroideo nei casi di ipotiroidismo

Nei pazienti anziani, nei pazienti coronaropatici e in quelli con ipotiroidismo grave o cronico come bassa dose iniziale che, successivamente, deve essere incrementata lentamente e ad intervalli prolungati (ad es. un aumento graduale della dose di 13 µg ogni 14 giorni) con monitoraggio frequente dei valori ormonali tiroidei

In tutti quei pazienti nei quali è necessario aumentare gradualmente la dose di levotiroxina.

Tiche capsule molli: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Tiche capsule molli è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Tiche capsule molli ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Tiche capsule molli

Per garantire che i pazienti possano essere trattati in base alle proprie esigenze individuali, le capsule molli sono disponibili con dosaggi compresi tra 13 e 200 microgrammi di levotiroxina sodica, in modo da rendere possibile, idealmente, l’assunzione di una sola capsula molle al giorno.

Le istruzioni sulla posologia devono essere interpretate come linee guida.

La dose giornaliera individuale deve essere determinata mediante test diagnostici di laboratorio ed indagini cliniche.

Considerato che alcuni pazienti in corso di terapia mostrano concentrazioni elevate di T4 e fT4, la misurazione della concentrazione sierica basale dell’ormone tireostimolante (TSH) è un parametro piĂ¹ affidabile per determinare le ulteriori procedure terapeutiche.

Ad eccezione dei neonati, nei quali è indicata una rapida terapia (ormonale) sostitutiva, il trattamento con ormoni tiroidei deve essere iniziato con un basso dosaggio che va aumentato in maniera continua ogni 2 – 4 settimane fino a completo raggiungimento della dose di mantenimento.

Nei pazienti anziani, in quelli affetti da malattia coronarica e nei pazienti nei quali l’ipotiroidismo sia grave o cronico, il trattamento con ormone tiroideo deve essere iniziato con particolare cautela. E’ necessario scegliere una bassa dose iniziale (ad es. 13 microgrammi/die) che va aumentata lentamente e ad intervalli prolungati (ad es. un aumento graduale della dose di 13 microgrammi ogni 14 giorni), monitorando di frequente i valori degli ormoni tiroidei. In questo caso deve essere presa in considerazione la somministrazione di una dose che sia inferiore a quella richiesta per la sostituzione completa e che non sia sufficiente a riportare completamente entro la norma il valore di TSH.

L’esperienza dimostra che le dosi piĂ¹ basse sono sufficienti anche nei casi di basso peso corporeo e di gozzo adenomatoso voluminoso.

Posologia: vedere la tabella.

La dose totale giornaliera puĂ² essere somministrata come singola dose.

Ingestione: la dose totale giornaliera deve essere ingoiata intera con del liquido (ad es. mezzo bicchiere d’acqua) al mattino, a stomaco vuoto, almeno mezz’ora prima della colazione.

Durata del trattamento: di regola trattamento ad vitam nei casi di ipotiroidismo, strumectomia o tiroidectomia per tumore maligno della tiroide, e nella profilassi di recidive dopo la strumectomia di un

gozzo eutiroideo. Nella terapia di supporto dell’ipertiroidismo per la durata del trattamento con i farmaci tireostatici.

Nel gozzo benigno eutiroideo, il trattamento varia da un periodo di 6 mesi a 2 anni. Se il trattamento farmacologico non è sufficiente durante questo periodo, si deve prendere in considerazione l’intervento chirurgico o la terapia con iodio radioattivo per il gozzo.

Indicazione Dose raccomandata (microgrammi di levotiroxina sodica/die)
Gozzo benigno eutiroideo 75 – 200
Profilassi di recidive dopo
resezione di gozzo eutiroideo
75 – 200
Terapia sostitutiva dell’
ormone tiroideo
nell’ipotiroidismo
negli adulti:
– iniziale 25 – 50
– dose di mantenimento 100 – 200
Terapia sostitutiva dell’ ormone tiroideo nell’ipotiroidismo 13 – 50
100 – 150 microgrammi/m2 di superficie corporea
nei bambini:
Terapia di supporto nel trattamento tireostatico
dell’ipertiroidismo
50 – 100
Terapia soppressiva del
tumore maligno della tiroide
150 – 300
Uso diagnostico nel test di soppressione tiroidea 2 x 100 o 1 x 200
(per 14 giorni prima della scintigrafia) oppure
inizialmente: 1 x 75 per 14 giorni, iniziando 28 giorni prima della scintigrafia,
seguita da: 1 x 150 per 14 giorni prima della scintigrafia

iniziale

dose di mantenimento

Bambini

TICHE puĂ² essere somministrato ai bambini, ma solo se sono in grado di deglutire una capsula intera. TICHE è controindicato nei bambini di etĂ  inferiore ai 6 anni.

Per la dose raccomandata nei bambini, consultare la tabella.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Tiche capsule molli seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Tiche capsule molli per quanto riguarda la gravidanza:

Tiche capsule molli: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

L’esperienza nell’uomo ha mostrato che non c’è evidenza di teratogenicità indotta da farmaco o tossicità per il feto/neonatale durante la gravidanza ai dosaggi terapeutici raccomandati.

Lo sviluppo neonatale dipende dalla funzionalità tiroidea materna. La tiroxina è necessaria per lo sviluppo cerebrale del neonato. Ne consegue che il trattamento continuo con gli ormoni tiroidei deve essere mantenuto, soprattutto durante la gravidanza. Un aumento del dosaggio potrebbe rendersi necessario durante la gravidanza.

Allattamento

La levotiroxina è secreta nel latte materno durante l’allattamento; comunque le concentrazioni raggiunte al regime posologico raccomandato non sono sufficienti per causare lo sviluppo di ipertiroidismo o la soppressione della secrezione di TSH nel neonato. La levotiroxina puĂ² essere utilizzata durante l’allattamento.

Impiego come terapia di supporto con tireostatici

La levotiroxina non deve essere somministrata in associazione con farmaci tireostatici per il trattamento dell’ipertiroidismo durante la gravidanza e l’allattamento. La levotiroxina puĂ² rendere necessaria una dose piĂ¹ elevata di farmaco tireostatico.

Poiché i farmaci tireostatici attraversano la placenta con maggior facilità della levotiroxina, una terapia combinata potrebbe indurre ipotiroidismo nel feto. Pertanto solo i tireostatici devono essere utilizzati nel trattamento dell’ipertiroidismo durante la gravidanza.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Tiche capsule molli?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Tiche capsule molli in caso di sovradosaggio.

Tiche capsule molli: sovradosaggio

Un elevato valore di T3 è un indice di sovradosaggio piĂ¹ attendibile dei valori elevati di T4 o fT4.

In caso di sovradosaggio, compaiono sintomi indicativi di un marcato aumento dell’attività metabolica (vedere paragrafo 4.8). A seconda dell’entità del sovradosaggio, si raccomanda che il paziente interrompa l’assunzione delle capsule molli e venga sottoposto a un controllo.

I sintomi possono manifestarsi sotto forma di marcati effetti beta-adrenergici, come tachicardia, stati ansiosi, agitazione e ipercinesia. I sintomi possono essere ridotti da beta-bloccanti. Per dosaggi eccessivi, potrebbe essere utile la plasmaferesi.

In caso di sovradosaggio negli esseri umani (con intento suicida) dosi di 10 mg di levotiroxina sono stati tollerati senza complicazioni.

Sono stati segnalati casi di arresto cardiaco nei pazienti che hanno fatto uso improprio di levotiroxina nel corso di molti anni.

Tiche capsule molli: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco