Travisco: a cosa serve e come si usa

Travisco 200 mg (Trapidil): indicazioni e modo d’uso

Travisco 200 mg (Trapidil) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Cardiopatia ischemica. Prevenzione della restenosi dopo angioplastica coronarica.

Travisco 200 mg: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Travisco 200 mg è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Travisco 200 mg ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Travisco 200 mg

1 compressa da 200 mg due volte al giomo (ogni 12 ore).

Nella prevenzione della restenosi dopo angioplastica coronarica tale posologia potra’ essere incrementata, a giudizio del medico, in base al quadro clinico, fino a 600 mg/die.

E’ consigliabile la somministrazione del prodotto lontano dai pasti.

In considerazione dell’ampia metabolizzazione a livello epatico di Trapidil, si suggerisce un’attenta valutazione della posologia nei pazienti con insufficienza epatica.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Travisco 200 mg seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Travisco 200 mg per quanto riguarda la gravidanza:

Travisco 200 mg: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gli studi nell’animale non hanno fornito informazioni sufficienti sulla gravidanza e sullo sviluppo embrio-fetale. La sicurezza d’impiego di Trapidil in donne in gravidanza e durante l’allattamento non è stata determinata.

Pertanto Trapidil non deve essere usato in gravidanza (in particolare nel primo trimestre) e durante l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Travisco 200 mg?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Travisco 200 mg in caso di sovradosaggio.

Travisco 200 mg: sovradosaggio

Il rischio di intossicazione è estremamente basso quando il farmaco viene assunto secondo prescrizione. Al momento non esistono dati sull’intossicazione nell’uomo.

In caso di intossicazione acuta possono presentarsi i seguenti sintomi:

Esacerbazione di disturbi gastrointestinali come nausea e vomito così come calo della pressione con disturbi della regolazione ortostatica e tachicardia.

Si deve dare precedenza alla rimozione del farmaco dal corpo (lavanda gastrica seguita da somministrazione di soluzione isotonica di solfato di sodio) e al ripristino di condizioni cardiocircolatorie stabili.

Nei casi meno gravi, i sintomi dovrebbero regredire mettendo il paziente in posizione supina e sollevando le gambe.

Ulteriori interventi dipendono dalle specifiche circostanze. Si raccomanda di monitorare il paziente per un periodo adeguato.

Non esistono antidoti specifici.

Travisco 200 mg: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco