Tricandil: a cosa serve e come si usa

Tricandil (Mepartricina): indicazioni e modo d’uso

Tricandil (Mepartricina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Vaginiti da Candida albicans.

Vaginiti sostenute in forma mista da Candida albicans e Trichomonas vaginalis.

Trattamento locale delle vaginiti da Trichomonas vaginalis.

Tricandil: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Tricandil è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Tricandil ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Tricandil

Secondo parere medico.

ovuli: in genere è sufficiente 1 ovulo alla sera, inserito profondamente in vagina, per 1 o 2 cicli di 15 giorni ciascuno;

crema vaginale: il TRICANDIL crema vaginale è presentato in tubi corredati di applicatori monouso che consentono di somministrare una dose singola di 5 g; depositare profondamente in vagina il contenuto di un applicatore, pari a 25.000 Unità di mepartricina, una volta al giorno, per 15 giorni.

La tollerabilitĂ  della mepartricina consente di raddoppiare la posologia giornaliera e/o di prolungare il trattamento nei casi cronici o particolarmente resistenti ogni volta che il medico ne ravveda la necessitĂ .

La terapia va continuata anche durante il flusso mestruale.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Tricandil seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Tricandil per quanto riguarda la gravidanza:

Tricandil: si puĂ² prendere in gravidanza?

Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessitĂ , sotto il diretto controllo del medico (anche per quanto riguarda le istruzioni d’uso dell’applicatore, nel caso della crema vaginale).

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Tricandil?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Tricandil in caso di sovradosaggio.

Tricandil: sovradosaggio

Non sono noti fenomeni da sovradosaggio.

Tricandil: istruzioni particolari

Crema vaginale: consigli alla paziente per l’impiego dell’applicatore monouso 1 – Svitare il tappo del tubo ed avvitare l’applicatore dal lato indicato.

– Tenendo il tubo della crema rivolto verso l’alto, riempire l’applicatore premendo lentamente finchĂ©, dopo la scritta STOP, sia visibile la punta della freccia sul pistone interno dell’applicatore.

Per consentire una completa utilizzazione del prodotto, la confezione Ă© stata corredata di una apposita chiavetta da applicare alla base del tubo.

– Dopo essersi sdraiata, introdurre l’applicatore profondamente in vagina e vuotarlo premendo sul pistone.

Estrarre l’applicatore tenendo in mano il cilindro esterno.

L’applicatore va gettato dopo l’uso; ciĂ² consente il massimo grado di igiene. Per evitare di macchiare la biancheria, si consiglia l’uso di una protezione esterna.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco