COVID-19: contagiosità degli oggetti

Per quanto tempo il Coronavirus SARS-CoV-2 rimane infettivo sugli oggetti?

Un recente studio pubblicato il 17 marzo 2020 sulla prestigiosa rivista scientifica New England Journal of Medicine (NEJM), ha dimostrato che il Coronavirus 2 o SARS-CoV-2, responsabile della COVID-19 sopravvive fino a 3 ore nell’aerosol, fino a 4 ore sul rame, fino a 24 ore sul cartone, fino a 48 ore sull’acciaio inossidabile e fino a 72 ore sulla plastica.

Gli autori hanno ricreato artificialmente l’emissione di aria e goccioline di vapore acqueo che formano abitualmente l’aria espirata da un individuo, aggiungendo all’aerosol espirato una quantità di Coronavirus pari al 50% della Dose Infettante Coltura Tissutale (TCID50).

Il Coronavirus SARS-CoV-2 è stato poi applicato su rame, cartone, acciaio e plastica mantenuti fra 21° e 23°C al 40% di umidità relativa.

La diminuzione del titolo virale (la quantità di virus) sui vari oggetti e nell’aerosol, ha avuto un andamento esponenziale, con una emivita di 1,1-1,2 ore nell’aerosol, di 6,8 ore sulla plastica e 5,6 ore sull’acciaio.

Questi risultati dimostrano che la trasmissione del Coronavirus SARS-CoV-2 e quindi della COVID-19 è possibile sia tramite aerosol (da persona a persona), sia tramite il contatto con oggetti.

Appare ovvio quindi che, oltre al “distanziamento sociale”, assumono grande importanza regole igieniche che evitino il contatto con superfici infette:

  • Disinfettare e pulire accuratamente gli oggetti e le superfici che vengono toccate di frequente usando detergenti casalinghi o salviettine con alcool
  • lavare frequentemente ed accuratamente le mani
  • fare la spesa utilizzando guanti puliti appena indossati all’ingresso del supermercato
  • non toccare gli alimenti che non vengono acquistati
  • evitare di toccarsi gli occhi, la bocca o il naso con le mani non ancora lavate

Poiché sembra che il Coronavirus rimanga a lungo vitale sulla plastica, va notato che è del tutto inutile o controproducente indossare guanti di plastica dalla mattina alla sera senza cambiarli: il virus viene trasmesso ugualmente.

Le maniglie delle porte sono gli oggetti di plastica o di metallo toccati più frequentemente: pulitele e disinfettatele spesso, insieme alle teastiere dei PC, ai telecomandi delle televisioni ed in genere ai pulsanti degli elettrodomestici.

GLOSSARIO:
In questi giorni di informazione martellante ed affrettata, si comincia a fare un po’ di confusione sui termini utilizzati.

Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.

Coronavirus: un gruppo di numerosi virus umani ed animali, che causano infezioni enteriche e respiratorie spesso banali, come il comune raffreddore.

SARS: è l’acronimo inglese di Severe Acute Respiratory Syndrome e cioè “grave sindrome respiratoria acuta”

SARS-CoV-2: è il nome ufficiale del Coronavirus isolato nel 2019 in Cina, adottato per la similitudine con il SARS-CoV-1, il Coronavirus che fu responsabile dell’epidemia di SARS del 2002-2003.

COVID-19: acronimo di COronaVIrus Disease 19 o Malattia da Coronavirus del 2019. Quindi COVID indica la malattia e non il virus.

Tratto da: Aerosol and Surface Stability of SARS-CoV-2 as Compared with SARS-CoV-1