Pupilla Antistaminico
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Pupilla Antistaminico: ultimo aggiornamento pagina: (Fonte: A.I.FA.)
01.0 Denominazione del medicinale
Pupilla antistaminico 1 mg/ml + 1 mg/ml collirio, soluzione
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
1 ml di collirio, soluzione contiene:
nafazolina nitrato mg 1 tonzilamina cloridrato mg 1
Eccipienti con effetti noti: benzalconio cloruro.
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 Forma farmaceutica
Collirio, soluzione.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Negli stati allergici ed infiammatori della congiuntiva accompagnati da fotofobia, lacrimazione, sensazione di corpo estraneo.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Instillare nell’occhio interessato 1-2 gocce, 2-3 volte al giorno. Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate. Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica e per breve periodo di tempo puĂ² dar luogo ad effetti sistemici gravi.
04.3 Controindicazioni
IpersensibilitĂ al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1;
Glaucoma ad angolo stretto o gravi malattie dell’occhio;
Bambini al di sotto dei dieci anni.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
In caso del persistere od aggravarsi dei sintomi dopo breve periodo di trattamento consultare il medico; in ogni caso il prodotto non deve essere impiegato per piĂ¹ di 4 giorni consecutivi salvo diversa prescrizione medica, stante la possibilitĂ di insorgenza, in caso contrario, di effetti indesiderabili.
Infezioni, pus, corpi estranei nell’occhio, danni meccanici, chimici, da calore richiedono l’attenzione del medico.
Il prodotto, pur presentando uno scarso assorbimento sistemico, deve essere usato con cautela nei pazienti affetti da ipertiroidismo, disturbi cardiaci e iperglicemia (diabete) e nei soggetti in corso di trattamento con farmaci antidepressivi.
Ove si osservino fenomeni di qualsiasi tipo, interrompere il trattamento e consultare il medico. Il prodotto va impiegato entro 30 giorni dall’apertura del flacone.
Pupilla antistaminico contiene benzalconio cloruro: puĂ² causare irritazione agli occhi. Evitare il contatto con lenti a contatto morbide. Togliere le lenti a contatto prima dell’applicazione e aspettare almeno 15 minuti prima di riapplicarle. Ăˆ nota l’azione decolorante nei confronti delle lenti a contatto morbide.
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Nessuna nota.
04.6 Gravidanza e allattamento
Non sono note controindicazioni.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Pupilla antistaminico non altera la capacitĂ di guidare veicoli o di usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
L’uso del prodotto puĂ² determinare talvolta dilatazione pupillare, effetti sistemici da assorbimento (ipertensione, disturbi cardiaci, iperglicemia), aumento della pressione endoculare, nausea, cefalea. Raramente possono manifestarsi fenomeni di ipersensibilitĂ .
In tal caso occorre interrompere il trattamento e consultare il medico affinché ove necessario, possa essere istituita una terapia idonea.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/it/responsabili.
04.9 Sovradosaggio
Attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive, puĂ² determinare fenomeni tossici. Esso va tenuto lontano dalla portata dei bambini poichĂ© l’ingestione accidentale puĂ² provocare sedazione spiccata.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: decongestionanti ed antiallergici – simpaticomimetici impiegati come decongestionanti, codice ATC: S01GA51.
La nafazolina nitrato è una sostanza alfa adrenomimetica ad azione diretta e priva di effetti di tipo beta. L’azione principale della nafazolina è di tipo vasocostrittrice e si manifesta con ipertensione accompagnata da bradicardia in seguito a trattamento per via endovenosa. Le proprietà vasocostrittrici della nafazolina si esplicano anche localmente, sia a livello cutaneo che sulle mucose, trovando pertanto adeguato utilizzo nel trattamento della congestione locale.
Sotto il profilo farmacodinamico, l’instillazione di dosi fino a 0,5 ml (pari a 0,25 ml/kg) e la somministrazione intragastrica di 1 ml (pari a 0,5 ml/kg) di Pupilla collirio non hanno provocato modificazioni apprezzabili dell’ECG, della pressione arteriosa, della frequenza cardiaca e del respiro nel coniglio anestetizzato.
La tonzilamina, è un antistaminico di tipo etilendiamminico di comprovata efficacia sulla componente allergica.
05.2 ProprietĂ farmacocinetiche
Gli stati infiammatori e allergici della congiuntiva sono caratterizzati da iperemia, lacrimazione, senso di bruciore e fotofobia. La nafazolina nitrato, svolge un’azione vasocostrittrice e decongestionante, della durata di 3-4 ore; essa consente un rapido miglioramento sintomatico,
riducendo e risolvendo le manifestazioni dolorose delle congiuntiviti.
La tonzilamina per la sua attivitĂ antistaminica determina una riduzione dei processi infiammatori causati dalla presenza di allergeni.
L’associazione di queste due sostanze è caratterizzata da un potenziamento dell’effetto, specie per quanto riguarda la remissione della sintomatologia soggettiva.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
I test effettuati sull’animale, nelle condizioni d’uso previste, hanno dimostrato che Nafazolina nitrato è praticamente sprovvisto di effetti tossici acuti o cronici: infatti se si esclude l’effetto di midriasi, accertato in tutte le specie animali utilizzate, anche applicazioni topiche di 12 settimane nel ratto e nel cane, durante l’organogenesi nella ratta e coniglia gravide, non hanno determinato effetti collaterali o alterazioni dei parametri esaminati.
Non sono stati osservati segni di intollerabilità locale a carico della congiuntiva e dell’apparato visivo in genere.
La DL50 della tonzilamina è di 118 mg/kg per ip e 245 mg/kg per via orale nel topo, di 493 mg/kg per ip nella cavia. Il prodotto per uso topico è di norma ben tollerato.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Acido citrico monoidrato, sodio citrato tribasico biidrato, sodio cloruro, benzalconio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili.
06.2 Incompatibilità
Non sono state riportate incompatibilitĂ del prodotto.
06.3 Periodo di validità
3 anni.
ValiditĂ dopo prima apertura: 30 giorni.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
06.5 Natura e contenuto della confezione
Flacone in polietilene munito di contagocce e chiuso da una capsula in polipropilene, con sigillo di garanzia a strappo. La confezione è dotata di sistema di chiusura a prova di bambino.
Flacone da 10 ml.
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Nessuna istruzione particolare.
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Laboratorio Farmaceutico SIT S.r.l. – Via Cavour, 70 – 27035 Mede (PV)
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
AIC 028963015
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
Data della prima autorizzazione: 15 Novembre 1994 Data del rinnovo piĂ¹ recente: 15 Novembre 2009
10.0 Data di revisione del testo
Documento messo a disposizione da A.I.FA. in data: ———-