Venactone: a cosa serve e come si usa

Venactone (Potassio Canrenoato): indicazioni e modo d’uso

Venactone (Potassio Canrenoato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Iperaldosteronismo primario, stati edematosi da iperaldosteronismo secondario (scompenso cardiaco congestizio, cirrosi epatica in fase ascitica, sindrome nefrosica) ed ipertensione arteriosa essenziale laddove altre terapie non sono risultate sufficientemente efficaci o tollerate.

Venactone: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Venactone è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Venactone ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Venactone

La dose media giornaliera, nelle varie indicazioni, è compresa in genere, a giudizio del medico, sulla base delle condizioni cliniche e dei dati degli esami di laboratorio, fra 200 e 600 mg.

Nei casi gravi, in chirurgia e nel corso di terapia intensiva, la dose giornaliera può raggiungere 800-1000 mg.

La dose quotidiana può essere iniettata in 1-4 somministrazioni: o per fleboclisi rapida (in 30 minuti circa) o per endovenosa lenta (in non meno di 2-3 minuti).

La durata del trattamento varia in rapporto alla risposta terapeutica e pertanto è stabilita dal medico: sono stati praticati cicli terapeutici anche di 4-8 settimane.

Nel caso di interventi chirurgici si suggerisce di iniziare la somministrazione di Venactone, se a scopo preventivo, 2 giorni prima dell’intervento e di continuarla per 4-5 giorni.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Venactone seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Venactone per quanto riguarda la gravidanza:

Venactone: si puĂ² prendere in gravidanza?

Nelle donne in stato di gravidanza, Venactone va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.

Il prodotto non va usato durante l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Venactone?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Venactone in caso di sovradosaggio.

Venactone: sovradosaggio

Per via endovenosa e per fleboclisi è consigliabile non superare il dosaggio giornaliero di 800-1000 mg ed, in ogni caso, è preferibile non iniettare più di 400 mg per volta.

Venactone: istruzioni particolari

Per la preparazione della soluzione da iniettare devono essere utilizzati i fialoidi di potassio canrenoato liofilizzato da sciogliere con l’apposito solvente annesso alla confezione.

La soluzione così allestita può essere iniettata in vena o, se destinata all’impiego per fleboclisi, diluita in non più di 250 ml di soluzione fisiologica o glucosata al 5%.

La soluzione deve essere preparata immediatamente prima dell’uso: se presenta marcato intorbidamento o flocculazione non va adoperata, mentre una leggera opalescenza non ne compromette l’efficacia o la tollerabilità.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco