Introduzione: Il bergamotto, conosciuto scientificamente come Citrus bergamia, è un frutto di origine incerta, ma la sua coltivazione è fortemente radicata in Calabria, regione del sud Italia. Questa regione è famosa per la produzione di questo agrume, tanto da essere considerata la patria mondiale del bergamotto. Il frutto, di piccole dimensioni e di forma simile a quella di una pera, è molto apprezzato per il suo olio essenziale, utilizzato in profumeria, cosmetica e nell’industria alimentare. In questo articolo, esploreremo le zone di produzione del bergamotto in Calabria, il processo di coltivazione, l’importanza economica di questa industria e le certificazioni di qualità che ne attestano l’autenticità.
1. Introduzione alla produzione del bergamotto in Calabria
La Calabria è l’unica regione al mondo dove il bergamotto cresce in maniera spontanea e si sviluppa in tutto il suo splendore. La produzione di bergamotto in Calabria risale al XVI secolo e oggi rappresenta l’80% della produzione mondiale. Il clima mite e la posizione geografica della regione, tra il Mar Ionio e il Mar Tirreno, sono fattori determinanti per la crescita di questo frutto. La produzione del bergamotto è concentrata principalmente nella piana di Gioia Tauro, una zona costiera della provincia di Reggio Calabria. La raccolta del bergamotto avviene tra novembre e marzo, quando il frutto raggiunge la maturazione completa.
2. Zone di produzione: dove si coltiva il bergamotto in Calabria
La maggior parte della produzione di bergamotto avviene nella piana di Gioia Tauro, un’area di circa 1500 ettari situata nella provincia di Reggio Calabria. Questa zona, che comprende i comuni di Rosarno, Gioia Tauro, Palmi, Siderno e Villa San Giovanni, è caratterizzata da un clima particolarmente favorevole alla coltivazione del bergamotto. Altre aree di produzione si trovano nella provincia di Vibo Valentia e in quella di Cosenza, sebbene in misura minore. La coltivazione del bergamotto in Calabria è un’attività che coinvolge circa 2000 aziende agricole, per la maggior parte a conduzione familiare.
3. Il processo di coltivazione del bergamotto in Calabria
La coltivazione del bergamotto in Calabria inizia con la piantagione degli alberi, che avviene tra novembre e febbraio. Gli alberi di bergamotto, una volta piantati, richiedono cure costanti e attente, come la potatura e la concimazione, per garantire una produzione di qualità. La raccolta del bergamotto avviene tra novembre e marzo, quando il frutto raggiunge la maturazione completa. La raccolta è un processo laborioso che viene effettuato manualmente per evitare di danneggiare il frutto. Dopo la raccolta, i frutti vengono selezionati, lavati e lavorati per l’estrazione dell’olio essenziale.
4. L’industria del bergamotto: un pilastro dell’economia calabrese
L’industria del bergamotto rappresenta un settore chiave dell’economia calabrese. Il bergamotto viene utilizzato in vari settori, tra cui la profumeria, la cosmetica, l’industria alimentare e la farmaceutica. L’olio essenziale di bergamotto, in particolare, è molto richiesto per le sue proprietà aromatiche e terapeutiche. La produzione di bergamotto in Calabria genera un fatturato annuo di circa 15 milioni di euro e offre lavoro a migliaia di persone. Nonostante le sfide, come la concorrenza internazionale e la difficoltà di accesso ai mercati, l’industria del bergamotto continua a crescere e a svilupparsi.
5. Aspetti normativi e certificazioni di qualità del bergamotto calabrese
La produzione del bergamotto in Calabria è regolata da una serie di normative e certificazioni che ne attestano la qualità e l’autenticità. Il bergamotto calabrese ha ottenuto il riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta) dall’Unione Europea, che garantisce la provenienza e la qualità del frutto. Inoltre, la produzione del bergamotto è sottoposta a controlli rigorosi da parte dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio di Oliva (ONAOO) e dell’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA). Queste certificazioni contribuiscono a valorizzare il bergamotto calabrese e a proteggere i consumatori.
6. Futuro e prospettive per la produzione di bergamotto in Calabria
Il futuro della produzione di bergamotto in Calabria appare promettente, grazie alla crescente domanda di prodotti naturali e alla valorizzazione dei prodotti tipici italiani. Le prospettive di crescita sono legate alla diversificazione dei prodotti derivati dal bergamotto, come marmellate, liquori, cosmetici e prodotti farmaceutici. Inoltre, la ricerca scientifica sta scoprendo nuove proprietà benefiche del bergamotto, che potrebbero aprire nuovi mercati e opportunità. Tuttavia, è necessario investire in innovazione, formazione e promozione per sostenere lo sviluppo del settore.
Conclusioni: La produzione del bergamotto in Calabria rappresenta una risorsa importante per l’economia della regione e per la valorizzazione del territorio. La qualità e l’autenticità del bergamotto calabrese sono riconosciute a livello internazionale, grazie alle certificazioni IGP e ai controlli rigorosi. Il futuro della produzione di bergamotto appare promettente, ma richiede investimenti e impegno per sostenere lo sviluppo del settore.
Per approfondire:
- Consorzio di Tutela del Bergamotto: sito ufficiale del consorzio che tutela la produzione del bergamotto in Calabria.
- Regione Calabria – Agricoltura: sezione del sito della Regione Calabria dedicata all’agricoltura, con informazioni sulla produzione del bergamotto.
- Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA): organismo che effettua controlli sulla produzione del bergamotto in Calabria.
- Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio di Oliva (ONAOO): organizzazione che effettua controlli sulla qualità dell’olio di bergamotto.
- Indicazione Geografica Protetta (IGP) Bergamotto di Reggio Calabria: documento ufficiale dell’Unione Europea che riconosce l’IGP al bergamotto di Reggio Calabria.