Introduzione: Nell’ampia e variegata famiglia delle piante da frutto, la Feijoa occupa un posto di rilievo per la sua particolarità e il suo fascino. Originaria dell’America del Sud, la Feijoa è una pianta sempreverde che produce frutti di forma ovale, ricchi di vitamine e minerali. Ma come si chiama il frutto della Feijoa? Questa domanda, apparentemente semplice, nasconde una risposta più complessa di quanto si possa immaginare. In questo articolo, esploreremo la storia, le origini e le caratteristiche di questo frutto, per comprendere meglio il suo nome e il suo valore nutrizionale.
Introduzione al frutto della Feijoa
Il frutto della Feijoa, noto anche come guayabo o guavasteen, è un piccolo frutto ovale di colore verde, con una polpa traslucida e un sapore dolce e leggermente acidulo. La sua buccia è commestibile, sebbene molti preferiscano pelarlo prima del consumo. La Feijoa è apprezzata per il suo sapore unico, che ricorda quello dell’ananas, della fragola e del guava. Il frutto è generalmente raccolto in autunno e può essere consumato fresco o utilizzato in una varietà di ricette, tra cui marmellate, gelati e bevande.
Origini e caratteristiche della Feijoa
La Feijoa, il cui nome scientifico è Acca sellowiana, è originaria delle regioni montuose del Sud America, in particolare del Brasile, dell’Argentina, del Paraguay e dell’Uruguay. La pianta è stata poi introdotta in Nuova Zelanda nel 19° secolo, dove è diventata molto popolare e dove oggi si trova la maggior parte delle coltivazioni commerciali. La Feijoa è una pianta resistente, che può crescere fino a 5-6 metri di altezza e che produce fiori spettacolari di colore rosso e bianco.
Il nome scientifico del frutto della Feijoa
Il nome scientifico del frutto della Feijoa, Acca sellowiana, è un omaggio al botanico tedesco Friedrich Sellow, che ha studiato la flora del Sud America nel 19° secolo. Il nome "Feijoa" deriva invece dal botanico portoghese João da Silva Feijó. Nonostante il nome scientifico, in molti Paesi il frutto è conosciuto semplicemente come "feijoa", mentre in alcuni luoghi come la Nuova Zelanda, è spesso chiamato "guava della Nuova Zelanda".
Variazioni regionali nel nome della Feijoa
Nonostante il nome scientifico universalmente riconosciuto, il frutto della Feijoa è conosciuto con diversi nomi a seconda delle regioni. In Nuova Zelanda, ad esempio, è spesso chiamato "pineapple guava" o "guava della Nuova Zelanda". In Brasile, il suo paese d’origine, è conosciuto come "goiaba-serrana". In altre regioni del mondo, il frutto è noto come "guavasteen" o semplicemente "feijoa".
Importanza culinaria e nutrizionale della Feijoa
La Feijoa non è solo un frutto delizioso, ma è anche molto nutriente. È ricca di vitamina C, fibre alimentari e antiossidanti, ed è una buona fonte di potassio. Il suo sapore unico la rende ideale per una varietà di ricette, tra cui marmellate, gelati, bevande e dolci. Inoltre, la Feijoa può essere utilizzata anche in cucina per preparare salse, chutney e insalate.
Conclusioni: Perché conoscere il frutto della Feijoa
Conoscere il frutto della Feijoa significa scoprire un alimento ricco di sapore e di proprietà nutritive, ma anche entrare in contatto con una pianta affascinante e con una storia interessante. Che si chiami Feijoa, guavasteen o goiaba-serrana, questo frutto rappresenta un prezioso contributo alla biodiversità alimentare e alla cultura culinaria di molte regioni del mondo.
Per approfondire:
- Feijoa: il frutto esotico che fa bene alla salute: Un articolo che esplora le proprietà nutritive e i benefici per la salute della Feijoa.
- Feijoa: la guida completa: Una guida dettagliata sulla coltivazione e la cura della pianta di Feijoa.
- Feijoa: un frutto tutto da scoprire: Un articolo di Slow Food che racconta la storia e le caratteristiche della Feijoa.
- Feijoa, il frutto che sa di ananas, fragola e guava: Un articolo che descrive il sapore unico della Feijoa e suggerisce alcune ricette per utilizzarla in cucina.
- Feijoa: proprietà, benefici e ricette: Un articolo che esplora le proprietà della Feijoa, i suoi benefici per la salute e propone alcune ricette per gustarla al meglio.