Benzac: effetti collaterali e controindicazioni
Benzac 5 gel tubo in pe 15 g (Benzoilperossido) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:
Disinfezione della cute. Svolge attività antisettica anche nei confronti del P. acnes.
Come tutti i farmaci, però, anche Benzac 5 gel tubo in pe 15 g ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.
Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Benzac 5 gel tubo in pe 15 g, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).
Benzac 5 gel tubo in pe 15 g: controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Benzac 5 gel tubo in pe 15 g: effetti collaterali
La frequenza delle reazioni avverse viene suddivisa nelle seguenti categorie:
Molto comune (≥1/10)
Comune (≥1/100, <1/10)
Non comune (≥1/1.000, <1/100)
Raro (≥1/10.000, <1/1.000)
Molto raro (<1/10.000)
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Le reazioni avverse sono riportate nella tabella sottostante:
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
---|---|
Molto comune: | eritema, esfoliazione cutanea (desquamazione), sensazione di bruciore cutaneo, secchezza cutanea |
Comune: | irritazione cutanea (dermatite irritativa da contatto), prurito, dolore cutaneo (dolore, dolore pungente) |
Non comune: | dermatite allergica da contatto |
Sono stati riportati casi di tumefazione del viso e reazioni di ipersensibilità (con frequenza non nota) provenienti da dati di farmacovigilanza post-marketing.
Benzac 5 gel tubo in pe 15 g: avvertenze per l’uso
Benzac è solo per uso esterno. L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso cutaneo può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia.
Probabilmente, alla prima applicazione potrà essere avvertita una lieve sensazione di bruciore e, entro pochi giorni, possono verificarsi un lieve arrossamento e una desquamazione della pelle.
Durante le prime settimane di trattamento si verifica, nella maggior parte dei pazienti, un improvviso aumento della desquamazione. Questo non è pericoloso e normalmente regredisce entro uno o due giorni se il trattamento viene temporaneamente interrotto.
I pazienti devono essere indirizzati a utilizzare il farmaco meno frequentemente, di interromperne temporaneamente o sospenderne l’uso, in caso di irritazione grave,
Il perossido di benzoile può causare gonfiore e vesciche sulla pelle; se si verifica uno qualsiasi di questi sintomi, il medicinale deve essere interrotto.
Evitare il contatto con gli occhi, la bocca, gli angoli del naso ed altre membrane mucose.
Se il medicinale dovesse entrare nell’occhio, lavare abbondantemente con acqua.
Si deve usare cautela quando si applica il medicinale sul collo e su altre aree sensibili. L’azione ossidante del gel può scolorire i capelli tinti e gli indumenti colorati.
Non applicare su pelle abrasa o irritata.
Evitare l’esposizione al sole ed ai raggi ultravioletti durante l’applicazione di perossido di benzoile.
Popolazione pediatrica:
Non sono disponibili dati di efficacia e sicurezza nei bambini al di sotto dei 12 anni.
Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.
In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/
Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:
https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf
Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco