Cortanest Plus: effetti collaterali

Cortanest Plus: effetti collaterali

Cortanest plus 0,025% + 5% (Fluocinolone Acetonide + Lidocaina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Dermatosi acute e croniche di origine infiammatoria o allergica, per le quali sia indicata la terapia topica corticosteroidea (dermatosi atopiche, seborroiche, esfoliative, attiniche, da contatto, tossiche; neurodermatiti, orticaria, ustioni, disidrosi; manifestazioni dolorose e irritative ano- genitali; sequele della chirurgia perianale).

Cortanest plus 0,025% + 5%: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Cortanest plus 0,025% + 5% ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Cortanest plus 0,025% + 5%, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Cortanest plus 0,025% + 5%: controindicazioni

Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. CORTANEST PLUS, come tutti i corticosteroidi antinfiammatori per uso topico è controindicato nei casi di:

tubercolosi cutanea,

affezioni cutanee luetiche,

herpes simplex,

varicella,

pustole vacciniche.

Cortanest plus 0,025% + 5%: effetti collaterali

L’arrossamento della pelle, la presenza abnorme di liquido nei tessuti (edema), la desquamazione, il prurito sono espressione di ipersensibilità verso i principi attivi.

Il trattamento sotto bendaggio occlusivo, su superfici estese e/o lesionate puĂ² determinare in seguito ad assorbimento sistemico del Fluocinolone acetonide gli effetti caratteristici della corticoterapia sistemica, con inibizione dell’asse ipofisi surrene e comparsa di fenomeni di ipercorticismo.

In caso di terapia prolungata possono verificarsi senso di secchezza della pelle, infiammazione del follicolo del pelo e della ghiandola sebacea, scarsa pigmentazione, abnorme crescita dei peli, mancata nutrizione della pelle, e, a seguito di bendaggio occlusivo, macerazione, striature, alterazioni cutanee causate da ritenzione del sudore.

Si deve tenere presente che le pellicole di plastica utilizzate per il bendaggio occlusivo sono infiammabili; inoltre tali pellicole possono provocare fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso esse vanno sostituite con altre di diverso materiale.

L’uso prolungato del prodotto puĂ² provocare aumento della pressione arteriosa, tendenza all’affaticamento, mancanza di forze, disturbi del ritmo cardiaco e riduzione del potassio nel sangue.

Cortanest plus 0,025% + 5%: avvertenze per l’uso

Per la presenza della lidocaina, il preparato, soprattutto nelle emorroidi sanguinanti e nelle estese lesioni cutanee, va usato sotto osservazione medica.

L’uso specie prolungato di prodotti per uso topico, puĂ² dare origine a fenomeni sensibilizzanti.

In presenza di una superinfezione cutanea va istituita opportuna terapia di copertura.

Se vengono trattate estese aree epidermiche o se viene utilizzata la tecnica occlusiva, si puĂ² determinare un assorbimento sistemico del corticosteroide. Pertanto, quando vi siano lesioni multiple o molto estese, esse devono essere trattate con applicazioni limitate a piccole aree per volta.

CORTANEST PLUS non deve essere usato per applicazioni oftalmiche o per applicazioni auricolari esterne in caso di perforazione timpanica.

Uso in pediatria:

I pazienti pediatrici possono dimostrarsi piĂ¹ sensibili degli adulti agli effetti dei corticosteroidi esogeni e, in particolare, alla depressione dell’asse ipotalamo – ipofisi – surrene indotta dai cortisonici topici, dato il maggiore assorbimento dovuto all’elevato rapporto tra superficie cutanea e peso corporeo.

In bambini trattati con corticosteroidi topici sono stati descritti depressione dell’asse ipotalamo – ipofisi – surrene, sindrome di Cushing, ritardo della crescita staturale e ponderale ed ipertensione endocranica.

Nei bambini le manifestazioni di iposurrenalismo secondario includono bassi livelli di cortisolemia e mancata risposta alla stimolazione con ACTH. Le manifestazioni di ipertensione endocranica includono tensione delle fontanelle, cefalea e papilledema bilaterale.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco