Ferritin: effetti collaterali e controindicazioni

Ferritin: effetti collaterali e controindicazioni

Ferritin oti (Sodio Ferrigluconato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Malattie sideropeniche. Anemia ipocromica essenziale. Clorosi, anemie secondarie ad emorragie; anemie ferroprive, sindromi oligoemiche dell’infanzia e della pubertà da causa tossi-infettiva e carenziale (proteica e ferrica); anemie gravidiche.

Come coadiuvante nelle convalescenze e nell’accrescimento.

Ferritin oti: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, però, anche Ferritin oti ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Ferritin oti, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Ferritin oti: controindicazioni

Ipersensibilità già nota verso i componenti. Emocromatosi, emosiderosi, anemia emolitica.

Ferritin oti: effetti collaterali

In analogia a tutti i preparati contenenti ferro, dosi eccessive per via orale possono determinare disturbi gastrointestinali (diarrea, pirosi, nausea, vomito). La somministrazione prolungata può provocare stipsi. Le feci possono assumere una colorazione scura, priva di significato patologico.

Ferritin oti: avvertenze per l’uso

Non esiste alcun rischio di assuefazione, dipendenza o altro.

FERRITIN OTI pediatrico, flaconcini e sciroppo contengono 37.5 g di saccarosio in 100 ml. Quando assunto in accordo con la dose raccomandata, ogni somministrazione apporta 3g di saccarosio. FERRITIN OTI pediatrico, flaconcini e sciroppo, per il loro contenuto in saccarosio, sono controindicati in casi di intolleranza ereditaria al fruttosio, di sindrome di malassorbimento di glucosio-galattosio o di deficienze di sucrasi-isomaltasi

TENERE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco