Glucorange: effetti collaterali e controindicazioni

Glucorange: effetti collaterali e controindicazioni

Glucorange 75 g/180 ml sciroppo (Glucosio Monoidrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

GLUCORANGE è un farmaco preparato allo scopo di poter fornire una soluzione glucosata stabile e sempre pronta per l’esecuzione dei test basati sul carico orale di glucosio.

Glucorange 75 g/180 ml sciroppo: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Glucorange 75 g/180 ml sciroppo ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Glucorange 75 g/180 ml sciroppo, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Glucorange 75 g/180 ml sciroppo: controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

La somministrazione di 180 ml di Glucorange sciroppo è controindicato in presenza di turbe dell’assorbimento gastrointestinale; in soggetti con glicemia a digiuno ripetutamente superiore a 125 mg/dL di plasma venoso (o 120 mg/dL di sangue intero capillare o venoso) o ripetutamente superiore a 200 mg/dL qualora il prelievo non sia stato effettuato a digiuno, ma casualmente nell’arco della giornata.

Il test non ha valore diagnostico in situazioni che possono interferire con l’assorbimento e l’utilizzazione del glucosio (stati febbrili, trauma, gastroenteroanastomosi, etc.).

Glucorange 75 g/180 ml sciroppo: effetti collaterali

Si può verificare uno stato di nausea che può giungere al vomito. In questo caso il test sarà invalidato.

Glucorange 75 g/180 ml sciroppo: avvertenze per l’uso

Somministrare sotto il controllo del medico.

Nel caso in cui al momento del test il paziente sia in cura con farmaci che possono aumentare o ridurre la tolleranza glucidica, è ragionevole rimandare il test al momento in cui tali farmaci non siano più stati assunti da un certo tempo;in presenza di uno stato di necessaria assunzione cronica, il medico dovrà decidere se effettuare il test nel miglior interesse del paziente, ed eventualmente condurre il test consapevole di un’alterazione anche significativa del test (vedere paragrafo 4.5)

Durante tutto il periodo di effettuazione del test il paziente deve essere tenuto a riposo ed evitare esercizi fisici o stimoli emozionali che possono alterare il significato diagnostico del test.

Non conservare l’eventuale prodotto residuo dopo la somministrazione.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti

Il medicinale contiene colorante E110 che può causare reazioni allergiche.

Il medicinale contiene para-idrossibenzoati che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate) e, eccezionalmente, broncospasmo.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco