Haemate: effetti collaterali e controindicazioni

Haemate: effetti collaterali e controindicazioni

Haemate (Fattore Viii Di Coagulazione Del Sangue Umano Liofilizzato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento e profilassi di emorragie in caso di:

emofilia A (carenza congenita di fattore VIII)

carenza acquisita di fattore VIII.

Trattamento di pazienti affetti da sindrome di von Willebrand.

Trattamento di emofilici con anticorpi anti-fattore VIII (inibitori).

Haemate: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Haemate ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Haemate, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Haemate: controindicazioni

Particolare attenzione va prestata ai pazienti con nota reazione allergica ai componenti del preparato.

Haemate: effetti collaterali

In rari casi si osservano reazioni allergiche o anafilattiche, aumento della temperatura corporea, sviluppo di anticorpi contro il fattore VIII.

In caso di terapia massiva è opportuno prestare particolare attenzione a sintomi di ipervolemia e, in rari casi, a reazioni emolitiche dovute alle isoagglutinine dei gruppi sanguigni.

Quando si somministrano prodotti derivati da sangue o plasma umano non possono essere escluse totalmente malattie infettive dovute alla trasmissione di agenti patogeni. Tale concetto si applica anche ad eventuali patogeni sconosciuti.

La riduzione del rischio di trasmissione di agenti infettivi è attuata attraverso la selezione dei donatori e delle donazioni utilizzando i test di screening disponibili, e mediante processi di eliminazione e inattivazione inclusi nelle metodiche di produzione.

Haemate: avvertenze per l’uso

Nel caso di reazioni allergiche o anafilattiche, l’iniezione/infusione deve essere interrotta immediatamente.

In caso di shock si devono seguire i provvedimenti particolari per la relativa terapia.

Dopo ripetuti trattamenti con fattore VIII è necessario determinare il livello di inibitori nel plasma.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco