Mucofluid: effetti collaterali e controindicazioni

Mucofluid: effetti collaterali e controindicazioni

Mucofluid. (Mesna) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Soluzione per suffumigi:

AEROSOL: In pazienti in fase post-operatoria, unitamente agli esercizi respiratori, per facilitare l’espettorazione e contribuire alla prevenzione delle complicanze polmonari legate all’ostruzione bronchiale. Per facilitare l’espettorazione nella mucoviscidosi, nello stato di male asmatico, nelle bronchiti croniche, nelle bronchiti asmatiformi, nell’enfisema broncostruttivo e nelle bronchiectasie. Quale trattamento dell’atelettasia polmonare conseguente ad ostruzione delle vie aeree da tappi di muco.

INSTILLAZIONI: Per evitare la formazione di tappi di muco e facilitare l’aspirazione bronchiale in pazienti in corso di trattamento presso i centri di rianimazione od in corso di anestesia. Per ottenere una rapida ed efficace dissoluzione dei coaguli misti mucoematici che ostruiscono le vie respiratorie. Per facilitare il drenaggio dei seni paranasali nelle sinusiti.

Spray nasale: Trattamento locale e sintomatico delle ostruzioni nasali e dell’intasamento dei seni paranasali per accumulo di muco e/o per la presenza di muco eccessivamente viscoso ed abbondante.

Mucofluid.: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Mucofluid. ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Mucofluid., conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Mucofluid.: controindicazioni

Soluzione per suffumigi: Asma bronchiale priva di ingombro mucoso; intolleranza agli aerosol, debolezza estrema di certi pazienti impossibilitati ad espettorare, a meno che non venga praticata d’urgenza un’aspirazione bronchiale allo scopo di evitare il pericolo di inondazione polmonare in seguito a marcata fluidificazione delle secrezioni; ipersensibilità accertata al 2-mercaptoetansulfonato sodico.

Spray nasale: Non sono state descritte controindicazioni.

Mucofluid.: effetti collaterali

Soluzione per suffumigi: Tosse di tipo irritativo, possibilità di broncospasmo in soggetti asmatici particolarmente sensibili; raramente sensazioni di bruciore retrosternale, più frequenti con l’impiego di soluzioni al 20%: tali sintomi regrediscono in genere con l’impiego di soluzioni più diluite.

Spray nasale: Occasionalmente si può avvertire una lieve sensazione di irritazione della mucosa nasale al momento dell’applicazione del prodotto.

Comunicare al medico od al farmacista qualsiasi effetto indesiderato non descritto nel foglio illustrativo.

Mucofluid.: avvertenze per l’uso

Soluzione per suffumigi: Ai pazienti in stato di male asmatico il prodotto deve essere somministrato solo sotto controllo del medico curante od in ambiente ospedaliero. In tali pazienti è consigliabile l’impiego di Mucofluid in soluzioni diluite (1/3, 1/2), preceduto od accompagnato da somministrazione di broncodilatatori.

Spray nasale: Non nebulizzare il prodotto vicino agli occhi.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco