Oki Infiammazione E Dolore: effetti collaterali
Oki infiammazione e dolore 1,6% collutorio (Ketoprofene Sale Di Lisina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:
Trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo oro- faringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.
Come tutti i farmaci, perĂ², anche Oki infiammazione e dolore 1,6% collutorio ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.
Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Oki infiammazione e dolore 1,6% collutorio, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).
Oki infiammazione e dolore 1,6% collutorio: controindicazioni
IpersensibilitĂ al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
IpersensibilitĂ individuale nei soggetti nei quali l’impiego di altri farmaci antiinfiammatori non steroidei abbia determinato reazioni allergiche come asma, orticaria o rinite.
Oki infiammazione e dolore 1,6% collutorio: effetti collaterali
Non sono stati segnalati effetti collaterali locali o sistemici dovuti all’impiego della soluzione, contenente ketoprofene sale di lisina. Nel caso si manifestino effetti indesiderati, consultare il medico curante.
Oki infiammazione e dolore 1,6% collutorio: avvertenze per l’uso
L’uso specie se prolungato di farmaci topici potrebbe dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione, nel qual caso occorre sospendere la cura e adottare idonee misure terapeutiche.
Nelle terapie prolungate e con alte dosi si tenga presente la possibilitĂ di competizione tra ketoprofene assorbito e altri farmaci ad alto legame con le proteine plasmatiche.
Il medicinale contiene metil para-idrossibenzoato, noto per la possibilitĂ di causare reazioni allergiche (anche ritardate).
Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.
In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/
Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:
https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf
Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco