Venoruton: effetti collaterali e controindicazioni
Venoruton (Oxerutina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:
VENORUTON è indicato nel trattamento dei sintomi correlati all’insufficienza venosa; stati di fragilità capillare.
Come tutti i farmaci, però, anche Venoruton ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.
Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Venoruton, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).
Venoruton: controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Venoruton: effetti collaterali
encati di seguito mediante la classificazione per sistemi organi e frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (? 1/10), comune (? 1/100 a < 1/10); non comune (? 1/1.000 a
< 1/100); raro (? 1/10.000 a < 1.000); molto raro (< 1/10.000), o non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
All’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono indicati in ordine decrescente di gravità.
Classi Sistemi Organi
Frequenza
Disturbi del sistema immunitario
Molto raro Molto raro
Patologie del sistema nervoso
Molto raro Molto raro
Patologie vascolari
Reazioni avverse
Reazioni anafilattoidi Reazioni di ipersensibilità
Capogiri Mal di testa
Molto raro Vampate
Patologie gastrointestinali
Raro
Raro Raro Raro Raro Raro
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raro Raro Raro
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Disturbi gastrointestinali
Flatulenza Diarrea
Dolore addominale Disturbi allo stomaco Dispepsia
Rash Prurito Orticaria
Molto raro Stanchezza
Venoruton gel:
Riassunto del profilo di sicurezza
Venoruton gel è ben tollerato. Sono stati osservati rari casi di sensibilizzazione con comparsa di reazioni cutanee. Tali sintomi scompaiono con l’interruzione del trattamento.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo
www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Venoruton: avvertenze per l’uso
I pazienti che soffrono di edemi agli arti inferiori dovuti a malattie cardiache, renali o epatiche non devono assumere Venoruton poiché l’effetto di Venoruton non è dimostrato in queste indicazioni.
Popolazione pediatrica
L’impiego di Venoruton non è raccomandato nei bambini.
Venoruton gel: L’uso, specie se prolungato, dei prodotti da applicare sulla cute può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento e rivolgersi al proprio medico per istituire una terapia idonea.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
Venoruton 500 mg compresse rivestite con film contiene giallo tramonto lacca alluminio (E 110) che può causare reazioni allergiche.
Venoruton gel contiene benzalconio cloruro che è irritante. Può causare reazioni cutanee locali.
Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.
In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/
Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:
https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf
Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco