Actiseptic: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina) (Esetidina): sicurezza e modo d’azione

Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina) (Esetidina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Antisettico del cavo orofaringeo.

Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina): come funziona?

Ma come funziona Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina)? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina)

L’esetidina è dotata di elevata attività antisettica e di ampio spettro d’azione includente batteri Gram-positivi e Gram-negativi e funghi.

La sua attività di tipo battericida è riconducibile ad un meccanismo competitivo nei confronti della tiamina che è un fattore di crescita indispensabile per i microorganismi. Non è stata finora constatata comparsa di resistenza all’esetidina nè resistenza crociata con i principali antibiotici ed antifungini.

L’esetidina possiede in vitro e in vivo una elevata affinità per le proteine delle mucose e, in particolare, per quelle del cavo orale; essa si elimina molto lentamente dalle superfici trattate garantendo così un’azione locale prolungata.

L’esetidina per somministrazione locale è risultata dotata di una notevole attività antiinfiammatoria nelle prove di infiammazione sperimentale acuta e cronica. L’esetidina può quindi risultare terapeuticamente efficace, oltre che per l’attività antimicrobica, anche per l’attività antiinfiammatoria e antiessudativa in tutte le affezioni del cavo orale con componente flogistica.


Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina): come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina), ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina)

Studi sulla tollerabilità locale nell’animale e nell’uomo hanno dimostrato che l’esetidina è di norma priva di potere irritante o sensibilizzante nei riguardi della pelle e delle mucose.

La tossicità dell’esetidina è estremamente bassa: nel ratto la DL50 per via orale è pari a 1430 mg/Kg; nel cane e nel ratto la somministrazione orale ripetuta per 6 mesi-1 anno non ha dato luogo ad alcun effetto tossico. Studi di teratogenesi hanno dimostrato che l’esetidina non determina effetti nocivi sullo sviluppo embriofetale.

Lo studio dell’eventuale azione dell’esetidina sulla flora intestinale dopo somministrazione orale nel topo ha escluso qualsiasi interferenza qualitativa e quantitativa.


Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina): è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina) agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina) è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina): dati sulla sicurezza


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina): si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina)

Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina): interazioni

Non sono state osservate interazioni negative con altri farmaci di comune impiego per la terapia locale delle affezioni del cavo orofaringeo.


Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina): posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Actiseptic 100 mg/100 ml collutorio (esetidina): effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati riportati effetti sulla capacità di guidare e sull’uso di macchine.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco