Ad Pabyrn: è un farmaco sicuro? Come funziona?

A.d. pabyrn (Retinolo + Colecalciferolo): sicurezza e modo d’azione

A.d. pabyrn (Retinolo + Colecalciferolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Profilassi e terapia della carenza di Vit. A e D (rachitismo, osteomalacia, spasmofilia, disturbi della dentizione, ecc.).

A.d. pabyrn: come funziona?

Ma come funziona A.d. pabyrn? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di A.d. pabyrn

Le principali azioni fisiologiche attribuite alla Vit. A riguardano il meccanismo della visione, il mantenimento dell’integrità del tessuto epiteliale favorendo la sintesi dei mucopolisaccaridi e la secrezione di muco.

La Vit. D3, fattore antirachitico, aumenta l’assorbimento intestinale del calcio e del fosforo, mantiene la stabilità del tasso del calcio e del fosforo nel sangue.

Il preparato A.D. PABYRN gocce unisce alle note proprietà della Vit. A e della Vit. D3, presenti nel prodotto in rapporto ottimale (600 U.I. e 100 U.I./goccia) il vantaggio di una facile somministrazione.


A.d. pabyrn: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di A.d. pabyrn, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di A.d. pabyrn

La Vit. A, data la sua elevata liposolubilità, è assorbita rapidamente a livello intestinale. Subisce processi di degradazione a livello epatico ed è eliminata assieme ai suoi metaboliti con le urine, con la bile e con le feci.

In seguito a somministrazione orale la Vit. D3 è assorbita rapidamente a livello intestinale, viene metabolizzata sia nel fegato che nel rene ed è escreta con i suoi metaboliti principalmente con la bile e con le feci e solo in piccola quantità con le urine.


A.d. pabyrn: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come A.d. pabyrn agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se A.d. pabyrn è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

A.d. pabyrn: dati sulla sicurezza

In studi di tossicità acuta il retinolo palmitato è praticamente privo di tossicità nel topo e nel ratto.

La Vit. A non è risultata mutagena in molti test in vitro. Non ci sono evidenze che la Vit. A sia carcinogenetica.

La DL50 della Vit. D nel ratto è pari a 110,5 mg/kg.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

A.d. pabyrn: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di A.d. pabyrn

A.d. pabyrn: interazioni

L’uso di anticoncezionali può elevare il tasso plasmatico di Vit. A.


A.d. pabyrn: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

A.d. pabyrn: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco