Algocor: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Algocor (Gallopamil Cloridrato): sicurezza e modo d’azione

Algocor (Gallopamil Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento della cardiopatia ischemica (angina pectoris, angina da sforzo, angina a riposo compresa l’angina vasospastica di Prinzmetal e forme miste, angina post-infartuale).

Algocor: come funziona?

Ma come funziona Algocor? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Algocor

Categoria farmaco terapeutica: calcio-antagonisti selettivi con effetto cardiaco diretto. Codice ATC: C08DA02

Gallopamil è un calcioantagonista e pertanto inibisce in maniera specifica e reversibile il flusso verso l’interno degli ioni calcio attraverso i canali lenti delle membrane delle cellule miocardiche della muscolatura liscia vascolare.

A livello miocardico gallopamil riduce il consumo di ATP ottenendo, in tal modo, un risparmio energetico e un minor consumo di ossigeno.

Gallopamil induce pure vasodilatazione sia arteriosa che venosa. Ne consegue una riduzione del postcarico e del precarico cardiaco con una ulteriore riduzione del consumo di ossigeno del miocardio.

In particolare, gallopamil a livello dei vasi coronarici esercita una importante azione di dilatazione dei vasi epicardici, svolgendo una efficace prevenzione dello spasmo coronarico.

Gallopamil rallenta la velocità di conduzione delle fibre lente sia in condizioni fisiologiche che patologiche. Per tale sua proprietà svolge un’importante azione euritmizzante soprattutto nei confronti delle aritmie ipercinetiche focali da rientro, quali si hanno in corso di sofferenza miocardica da insufficienza coronarica.


Algocor: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Algocor, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Algocor

La formulazione galenica di ALGOCOR permette la liberazione protratta del principio attivo.

Assorbimento e distribuzione:

L’assorbimento di gallopamil dopo somministrazione orale è di circa il 90%. La biodisponibilità di gallopamil nella forma retard è risultata sovrapponibile a quella della forma a pronto rilascio. L’emivita del farmaco è di circa 7 ore.

Metabolismo ed eliminazione:

L’eliminazione della sostanza immodificata nelle urine è dello 0,2 – 0,4% dopo somministrazione orale il farmaco subisce un’intensa metabolizzazione di primo passaggio epatico.

Le principali vie di metabolizzazione sono la O-demetilazione seguita da solforilazione e coniugazione con acido glucuronico, N-dealchilazione e deaminazione ossidativa.

Il principale metabolita D 832 non ha pressocchè azione sulla pressione arteriosa o sulla velocità di conduzione AV.


Algocor: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Algocor agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Algocor è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Algocor: dati sulla sicurezza

Gli studi preclinici non hanno evidenziato altri rischi di rilevanza clinica.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Algocor: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Algocor

Algocor: interazioni

Associazioni controindicate

Betabloccanti: aumento del rischio di depressione miocardica e di disturbi di conduzione

Associazioni che richiedono precauzioni particolari o un aggiustamento del dosaggio.

Anti-ipertensivi: possono potenziare l’effetto ipotensivo e pertanto può essere necessario adeguare la dose dei farmaci somministrati.

Farmaci con attività inotropa negativa o con azione di rallentamento sulla conduzione AV: possibile effetto additivo.


Algocor: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Algocor: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono noti effetti sulla capacità di guidare e sull’uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco