Aspirina Vitamina C: è un farmaco sicuro?

Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c (Acido Acetilsalicilico + Acido Ascorbico): sicurezza e modo d’azione

Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c (Acido Acetilsalicilico + Acido Ascorbico) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Terapia sintomatica degli stati febbrili e delle sindromi influenzali e da raffreddamento. Trattamento sintomatico di mal di testa e di denti, nevralgie, dolori mestruali, dolori reumatici e muscolari.

Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c: come funziona?

Ma come funziona Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c

Categoria farmacoterapeutica: Analgesici – Altri analgesici (non oppioidi) e antipiretici – Acido acetilsalicilico e derivati.

Codice ATC: N02BA51

L’acido acetilsalicilico appartiene al gruppo dei farmaci antinfiammatori non steroidei acidici con proprietà analgesiche, antipiretiche ed antinfiammatorie.

Il suo meccanismo d’azione è basato sull’inibizione irreversibile dell’enzima ciclo-ossigenasi implicato nella sintesi delle prostaglandine. L’acido acetilsalicilico in genere a dosi orali da 0,3 a 1,0 g è usato per il sollievo del dolore in genere, per l’abbassamento della temperatura corporea e per il sollievo dei dolori articolari e muscolari. Aspirina 400mg granulato effervescente con vitamina C unisce ai vantaggi delle classiche azioni antifebbrile, antidolorifica e antiinfiammatoria di Aspirina le utili proprietà della vitamina C.

La vitamina C (acido ascorbico) è una vitamina idrosolubile che partecipa al sistema di difesa dell’organismo nei confronti dei radicali dell’ossigeno e di altri agenti ossidanti di origine sia endogena che esogena che influenzano il processo infiammatorio e la funzionalità leucocitaria.

Sperimentazioni sia in vitro che ex vivo indicano che l’acido ascorbico ha un effetto positivo nello stimolare la risposta immunitaria ad opera dei leucociti nell’uomo.

L’acido ascorbico è essenziale per la sintesi di sostanza intracellulare ( mucopolisaccaridi) che insieme alle fibre collagene è responsabile della compattezza delle pareti capillari.


Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c

Dopo somministrazione orale, l’acido acetilsalicilico viene assorbito rapidamente e completamente dal tratto gastro-intestinale.

Durante e dopo l’assorbimento, l’acido acetilsalicilico viene convertito nel suo principale metabolita, l’acido salicilico. I livelli plasmatici massimi vengono raggiunti dopo 10-20 minuti rispettivamente per l’acido acetilsalicilico e dopo 0.3 – 2 ore per l’acido salicilico.

Sia l’acido acetilsalicilico che l’acido salicilico si legano ampliamente alle proteine plasmatiche e si distribuiscono rapidamente in tutte le parti dell’organismo. L’acido salicilico appare nel latte materno e attraversa la placenta.

L’acido salicilico viene eliminato principalmente per metabolizzazione nel fegato; i metaboliti includono l’acido salicilurico, il glucuronidesalicil-fenolico, il glucuronidesalicil-acilico, l’acido gentisico e l’acido gentisurico.

La cinetica di eliminazione dell’acido salicilico è dose – dipendente, dato che il metabolismo è limitato dalla capacità degli enzimi epatici. Pertanto l’emivita di eliminazione varia da 2 – 3

ore dopo basse dosi a circa 15 ore dopo dosi elevate. L’acido salicilico e i suoi metaboliti vengono escreti principalmente attraverso il rene.

Dopo somministrazione orale, l’acido ascorbico è assorbito nell’intestino tenue con un meccanismo di trasporto attivo sodio-dipendente.

L’assorbimento non è proporzionale alla dose assunta: aumentando la dose somministrata per via orale, la concentrazione di acido ascorbico nel plasma e negli altri fluidi corporei non aumenta proporzionalmente, ma tende a un limite superiore.

L’ acido ascorbico è filtrato a livello glomerulare e riassorbito a livello dei tubuli prossimali attraverso un processo attivo sodio-dipendente.

I principali metaboliti escreti per via urinaria sono l’acido ossalico e l’acido dichetogulonico.


Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c: dati sulla sicurezza

Non vi sono ulteriori informazioni su dati preclinici oltre a quelle gia’ riportate in altre parti di questo Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto ( vedere 4.6)


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c

Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c: interazioni

Associazioni controindicate (evitare l’uso concomitante – vedere paragrafo 4.3)

Metotrexato (dosi maggiori o uguali a 15 mg/settimana): aumento dei livelli plasmatici e della tossicità del metotrexato; il rischio di effetti tossici è maggiore se la funzione renale è compromessa.

Warfarin: grave aumento del rischio di emorragia per potenziamento dell’effetto anticoagulante.

Associazioni non raccomandate (l’uso concomitante dei due farmaci richiede la prescrizione del medico dopo accurata valutazione del rapporto rischio/beneficio- vedere paragrafo 4.4)

Antiaggreganti piastrinici: aumento del rischio di emorragia per somma dell’effetto antiaggregante.

Trombolitici o Anticoagulanti orali o parenterali: aumento del rischio di emorragia per potenziamento dell’effetto farmacologico.

FANS (uso topico escluso): aumento del rischio di effetti indesiderati gravi.

Metotrexato (dosi inferiori a 15mg/settimana): l’aumento del rischio di effetti tossici (vedì sopra) deve essere considerato anche per il trattamento con Metotrexato a bassi dosaggi.

Inibitori selettivi del re-uptake della Serotonina (SSRI):

incremento del rischio di sanguinamento dell’apparato gastrointestinale superiore a causa di un possibile effetto sinergico.

Associazioni che richiedono precauzioni particolari o un aggiustamento del dosaggio (l’uso concomitante dei due farmaci richiede la prescrizione del medico dopo accurata valutazione del rapporto rischio/beneficio- vedere paragrafo 4.4)

ACE-inibitori: riduzione dell’effetto ipotensivo; aumento del rischio di compromissione della funzione renale.

Acido Valproico: aumento dell’effetto dell’acido valproico (rischio di tossicità).

Antiacidi: gli antiacidi assunti contemporaneamente ad altri farmaci possono ridurne l’assorbimento; l’escrezione di acido acetilsalicilico aumenta nelle urine alcalinizzate.

Antidiabetici (es: insulina e ipoglicemizzanti orali): aumento dell’effetto ipoglicemizzante; l’uso dell’acido acetilsalicilico nei soggetti in trattamento con antidiabetici deve tener conto del rischio di indurre ipoglicemia.

Digossina: aumento della concentrazione plasmatica di digossina per diminuzione dell’eliminazione renale.

Diuretici: aumento del rischio di nefrotossicità dell’acido acetilsalicilico e degli altri FANS; riduzione dell’effetto dei diuretici.

Acetazolamide: ridotta eliminazione di acetazolamide (rischio di tossicità) Fenitoina: aumento dell’effetto della fenitoina.

Corticosteroidi (esclusi quelli per uso topico e quelli impiegati per la terapia dell’ insufficienza corticosurrenale):

aumento del rischio di lesioni gastrointestinali;

a causa dell’aumentata eliminazione dei salicilati indotta dai corticosteroidi si ha riduzione dei livelli plasmatici di salicilato.Per contro dopo interruzione del trattamento corticosteroideo, si puo’ verificare sovradosaggio di salicilati .

Metoclopramide: aumento dell’effetto dell’acido acetilsalicilico per incremento della velocità di assorbimento.

Uricosurici (es: probenecid, benzbromarone): diminuzione dell’effetto uricosurico. Zafirlukast: aumento della concentrazione plasmatica di zafirlukast.

Deferoxamina: l’uso concomitante di acido ascorbico può determinare un’ aumentata tossicità tissutale del ferro specialmente a livello cardiaco e causare scompenso cardiaco.

Aspirina 400mg granulato effervescente contiene sistemi tampone che potrebbero ridurre gli effetti dell’ormone tiroideo Levotiroxina.

Alcool( vedere paragrafo 4.4)

La somma degli effetti dell’alcool e dell’acido acetilsalicilico provoca aumento del danno della mucosa gastrointestinale e prolungamento del tempo di sanguinamento.

È comunque opportuno non somministrare altri farmaci per via orale entro 1 o 2 ore dall’impiego del prodotto.


Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Aspirina 400 mg granulato effervescente con vitamina c: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

A causa della possibile insorgenza di cefalea o vertigini, questo medicinale, può compromettere la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco