Broncovanil: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Broncovanil (Guaifenesina): sicurezza e modo d’azione

Broncovanil (Guaifenesina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Fluidificante ed espettorante nelle affezioni acute e croniche dell’apparato respiratorio.

Broncovanil: come funziona?

Ma come funziona Broncovanil? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Broncovanil

La guaifenesina è un farmaco ad attività mucolitica ed espettorante: essa difatti, mediante una stimolazione della secrezione bronchiale, riduce la viscosità del muco, favorendone l’espettorazione.


Broncovanil: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Broncovanil, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Broncovanil

Nel gatto la guaifenesina, somministrata per via orale, viene assorbita dal tratto gastroenterico; il picco ematico si raggiunge alla 5a ora dalla somministrazione, il farmaco viene poi escreto con le urine registrandosi la massima concentrazione urinaria dopo le 6 ore dalla somministrazione. L’eliminazione per via biliare è quali e quantitativamente sovrapponibile a quella urinaria. Dopo somministrazione e.v. il picco si registra dopo 20′ e la massima concentrazione urinaria dopo 150′.

La distribuzione del farmaco nei tessuti non presenta ragguardevoli differenze tra le due vie di somministrazione.

Nell’uomo, dopo 600 mg per os, la guaifenesina presenta un picco ematico a 15′ e una vita media di 1 ora. La guaifenesina viene escreta con le urine dove appare dopo 8 ore dalla somministrazione orale.


Broncovanil: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Broncovanil agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Broncovanil è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Broncovanil: dati sulla sicurezza

La tossicità acuta della guaifenesina è molto bassa; le DL 50 per e.v. sono 462, 257 e 126 mg/Kg rispettivamente nel topo, nel ratto e nel coniglio. Per via orale la DL50 nel topo e nel ratto è di 1135 e 1197 mg/Kg.

Negli studi di tossicità per somministrazioni ripetute nel ratto e nel maiale nano, la guaifenesina non determina particolari fenomeni tossici a carico di tessuti, organi ed apparati.

La guaifenesina non è teratogena sia nel ratto che nel coniglio.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Broncovanil: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Broncovanil

Broncovanil: interazioni

Non sono descritte in letteratura.


Broncovanil: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Broncovanil: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco