Calcidon: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Calcidon (Calcio Carbonato + Colecalciferolo): sicurezza e modo d’azione

Calcidon (Calcio Carbonato + Colecalciferolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Carenze di calcio e vitamina D3.

Calcidon: come funziona?

Ma come funziona Calcidon? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Calcidon

Categoria farmacoterapeutica: integratore minerale – calcio carbonato associato con colecalciferolo, codice ATC: A12AX.

Il calcio è il più abbondante minerale del corpo umano ed è essenziale per lo sviluppo e/o la funzione di ossa, denti, nervi, muscoli e della coagulazione ematica.

La vitamina D insieme all’ormone paratiroideo e alla calcitonina regola la concentrazione ematica del calcio: nell’uomo l’ergocalciferolo ed il colecalciferolo aumentano la concentrazione sierica di calcio e fosfato, principalmente incrementandone l’assorbimento intestinale.


Calcidon: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Calcidon, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Calcidon

Calcio carbonato: il calcio carbonato viene convertito a livello gastrico in cloruro di calcio dall’acido cloridrico. Il calcio viene assorbito dalla mucosa intestinale principalmente attraverso un meccanismo di trasporto attivo, mentre l’eliminazione avviene sia per via urinaria che per via fecale.

Vitamina D3: la vitamina D viene assorbita nel tratto intestinale assieme ai lipidi in presenza dei sali biliari e si può depositare nel fegato anche se di solito non esistono riserve.

Esiste tuttavia un’importante sintesi endogena a livello cutaneo in presenza delle radiazioni U.V.

L’escrezione avviene con le feci e, in piccola parte, con l’urina.


Calcidon: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Calcidon agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Calcidon è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Calcidon: dati sulla sicurezza

Colecalciferolo: DL50 nel ratto: 42 mg/kg; DL50 nel topo: 42 mg/kg. Gli organi bersaglio sono i reni ed il cuore.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Calcidon: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Calcidon

Calcidon: interazioni

L’uso di calcio e vitamina D in pazienti in terapia con digitale richiede particolare prudenza poiché una eventuale ipercalcemia può causare una crisi di aritmia cardiaca.

I diuretici tiazidici aumentano il rischio di ipercalcemia.

In questi casi Calcidon può essere usato solo dietro prescrizione e sotto controllo del medico.

I sali di calcio riducono l’assorbimento di ciprofloxacina, tetracicline, bifosfonati e fluoruro di sodio; la colestiramina riduce l’assorbimento di vitamina D. Durante la terapia con uno di questi farmaci è quindi opportuno interrompere il trattamento con Calcidon o distanziare di almeno 1 ora la somministrazione dei due farmaci.

Il calcio e la vitamina D presenti in Calcidon si sommano a quelli contenuti negli alimenti (vedere sez. 4.4); si tenga conto di questo per evitare il rischio di ipercalcemia conseguente all’ingestione di una eccessiva quantità di calcio e vitamina D.


Calcidon: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Calcidon: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Calcidon non influisce sulla capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco