Cortinal: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Cort-inal (Idrocortisone + Diprofillina): sicurezza e modo d’azione

Cort-inal (Idrocortisone + Diprofillina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Bronchite catarrale acuta e subacuta caratterizzata da broncocostrizione.

Cort-inal: come funziona?

Ma come funziona Cort-inal? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Cort-inal

Il Cort-inal consente la somministrazione per via inalante dell’idrocortisone acetato, di cui è ben nota l’efficacia antiflogistica e della diidrossipropilteofillina, dotata di effetto spasmolitico sulla muscolatura bronchiale.

Per queste sue proprietà il preparato trova specifica indicazione in alcune affezioni catarrali acute e subacute dell’apparato respiratorio caratterizzate da broncocostrizione.


Cort-inal: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Cort-inal, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Cort-inal

E’ stato dimostrato che i principi attivi di Cort-inal, diidrossipropilteofillina ed idrocortisone, non vengono praticamente assorbiti nel circolo generale pur esercitando i loro effetti a livello locale.


Cort-inal: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Cort-inal agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Cort-inal è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Cort-inal: dati sulla sicurezza

Il Cort-inal fiale è una preparazione che presenta nel ratto, gatto e topo per via intraperitoneale ed endovenosa una bassissima tossicità acuta e di gran lunga lontana dalle dosi terapeutiche usuali. Tossicità acuta (DL50) : ratto maschio i.p. 26,79 fiale/Kg; ratto femmina i.p. 19,16 fiale/Kg; gatto maschio i.p. > 6 fiale/Kg; gatto femmina i.p. >

3 fiale/Kg; topo maschio i.v. 4,29 fiale/Kg; topo femmina i.v. 4, 97 fiale/Kg. La tossicità cronica per somministrazioni ripetute a lungo termine (6 mesi) ed a tre livelli di dose per via aerosolica nel ratto e nel cane è praticamente assente. Non sono stati inoltre rilevati effetti teratogeni nel ratto e nel coniglio.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Cort-inal: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Cort-inal

Cort-inal: interazioni

Per la peculiarità della via di somministrazione, non risultano descritte interazioni con altri medicamenti


Cort-inal: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Cort-inal: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Cort-inal non presenta effetti che possono influire sulla capacità di guida e sull’uso di macchine.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco