Dengvaxia: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Dengvaxia (Vaccino Tetravalente Per La Dengue Vivo Attenuato): sicurezza e modo d’azione

Dengvaxia (Vaccino Tetravalente Per La Dengue Vivo Attenuato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Dengvaxia è indicato per la prevenzione della malattia dengue provocata dai sierotipi 1, 2, 3 e 4 del virus dengue in soggetti di età compresa tra 9 e 45 anni precedentemente infettati dal virus dengue e residenti in aree endemiche (vedere paragrafì 4.2, 4.4 e 5.1).

L’uso di Dengvaxia deve essere conforme alle raccomandazioni ufficiali.

Dengvaxia: come funziona?

Ma come funziona Dengvaxia? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Dengvaxia

Categoria farmacoterapeutica: vaccini, vaccini virali, codice ATC: J07BX/non ancora assegnato

Meccanismo d’azione

Dengvaxia contiene virus vivi attenuati. Dopo la somministrazione, i virus si replicano a livello locale e sollecitano gli anticorpi neutralizzanti e le risposte immunitarie cellulo-mediate contro i quattro sierotipi del virus dengue (vedere datì dettaglìatì dì seguìto nel sottoparagrafo3 sull’ìmmunogenìcìtà).

Efficacia clinica

L’efficacia clinica di Dengvaxia è stata valutata in 3 studi: uno studio di efficacia di fase IIb di supporto (CYD23) in Thailandia e 2 studi centrali di efficacia di fase III su vasta scala, CYD14 in Asia (Indonesia, Malesia, Filippine, Thailandia, Vietnam) e CYD15 in America Latina (Brasile, Colombia, Honduras, Messico, Porto Rico).

Negli studi sulla dengue, il gruppo di controllo è stato definito come soggetti che avevano ricevuto almeno un’iniezione di placebo o di vaccino comparatore.

Nello studio di fase IIb, un totale di 4.002 soggetti di età compresa fra 4 e 11 anni è stato randomizzato a ricevere Dengvaxia o un controllo, indipendentemente dalla precedente infezione da dengue.

L’efficacia nei soggetti di età compresa fra 9 e 11 anni è stata valutata in 1.554 soggetti (1.032 nel gruppo del vaccino e 522 nel gruppo di controllo).

Nei due studi centrali di fase III (CYD14 e CYD15), un totale di circa 31.000 soggetti di età compresa fra 2 e 16 anni è stato randomizzato a ricevere Dengvaxia o il placebo, indipendentemente dalla precedente infezione da dengue. L’efficacia nei soggetti di età corrispondente o superiore a 9 anni è stata valutata in 17.230 soggetti che hanno ricevuto Dengvaxia (3.316 soggetti in CYD14 e 13.914 in CYD15) e 8.596 soggetti che hanno ricevuto il placebo (1.656 in CYD14 e 6.940 in CYD15).

All’inizio delle sperimentazioni CYD14 e CYD15, la sieroprevalenza della dengue nella popolazione complessiva presso i centri di sperimentazione era compresa fra il 52,8% e l’81,1% in CYD14

(Asia-Pacifico) e fra il 55,7% e il 92,7% in CYD15 (America Latina).

L’efficacia è stata valutata durante una fase attiva di 25 mesi, durante i quali la sorveglianza è stata progettata per ottimizzare il rilevamento di tutti i casi di dengue virologicamente confermata (virologically-confirmed dengue, VCD) sintomatica a prescindere dalla gravità. Il rilevamento attivo dei casi di dengue sintomatica è iniziato il giorno della prima iniezione ed è continuato finché ogni soggetto non era stato seguito per almeno 13 mesi dopo la terza iniezione. Questa fase include pertanto il periodo di osservazione relativo all’endpoint primario a partire da 28 giorni dopo la terza iniezione fino alla fine della fase attiva.

Per l’endpoint primario, l’incidenza di casi di VCD sintomatica durante il periodo di 12 mesi a decorrere dal 28° giorno dopo la terza iniezione è stata confrontata con il gruppo di controllo.

Le analisi esplorative relative all’efficacia del vaccino sulla base dello stato sierologico di dengue, misurato mediante il test di neutralizzazione della riduzione di placca (PRNT50)al basale (prima della prima iniezione), sono state effettuate nel sottoinsieme di immunogenicità di 2.000 soggetti ciascuno in CYD14 e CYD15 e di 300 soggetti in CYD23.In questo sottoinsieme, all’interno dei 2930 soggetti di età compresa fra 9 e 16 anni, che erano sieropositivi alla dengue al basale (circa l’80%), 1974 hanno ricevuto il vaccino (901 soggetti in CYD14 e 1073 in CYD15) e 956 soggetti hanno ricevuto placebo (444 in CYD14 e 512 in CYD15).

Dati di efficacia clinica per i soggetti di età compresa fra 9 e 16 anni nelle aree endemiche, qualsiasi stato sierologico al basale.

I risultati di efficacia del vaccino (Vaccine Efficacy, VE) in base all’endpoint primario (casi di VCD sintomatica verificatisi nel periodo di 12 mesi a decorrere dal 28° giorno dopo la terza iniezione) nei soggetti di età compresa fra 9 e 16 anni (qualsiasi stato sierologico al basale)sono riportati nella Tabella 3 per gli studi CYD14, CYD15 e CYD23.

Tabella 3: VE contro i casi di VCD sintomatica nel periodo di 12 mesi a decorrere dal 28° giorno dopo la terza iniezione dovuti a uno qualsiasi dei 4 sierotipi nei soggetti di età compresa fra 9 e 16 anni,qualsiasi stato sierologico al basale.

CYD14 CYD15 CYD23 Aggregati CYD14+CYD15 Aggregati* CYD14+CYD15+CYD23
Gruppo del vaccino Gruppo di controllo Gruppo del vaccino Gruppo di controllo Gruppo del vaccino Gruppo di controllo Gruppo del vaccino Gruppo di controllo Gruppo del vaccino Gruppo di controllo
Casi/ anni- persona 34/
3.199
55/1.585 185/
12.458
236/
6.157
6/
1.033
10/514 219/
15.657
291/
7742
225/
16.690
301/
8.256
CYD14 CYD15 CYD23 Aggregati CYD14+CYD15 Aggregati* CYD14+CYD15+CYD23
Gruppo del
vaccino
Gruppo di controllo Gruppo del vaccino Gruppo di controllo Gruppo del
vaccino
Gruppo di controllo Gruppo del
vaccino
Gruppo di controllo Gruppo del vaccino Gruppo di controllo
VE %
(IC al 95%)
69,4
(52,2; 80,6)
61,3
(52,8; 68,2)
70,1
(9,3; 91,1)
62,8
(55,7; 68,8)
63,0
(56,1; 68,9)

N: numero di soggetti per studio

Casi: numero di soggetti con almeno un episodio di dengue sintomatica virologicamente confermata nel periodo considerato. Anni-persona: somma del tempo a rischio (in anni) per i soggetti durante il periodo in studio.

IC: intervallo di confidenza.

*I risultati aggregati di CYD14, 15 e 23 devono essere interpretati con cautela a causa delle differenze di definizione del test di conferma della dengue e di malattia febbrile acuta fra CYD14/15 e CYD23.

Nei soggetti di età compresa fra 9 e 16 anni, l’efficacia di Dengvaxia contro i casi di dengue sintomatica virologicamente confermata (VCD) dovuta a uno qualsiasi dei 4 sierotipi è stata dimostrata in tutti e tre gli studi: CYD14, CYD15 e CYD23 (vedere Tabella 3).

I risultati di efficacia del vaccino (VE) contro la VCD sintomatica e la VCD grave e con ricovero durante il periodo di 25 mesi successivo alla prima iniezione nei soggetti di età compresa fra 9 e 16 anni, che rappresentavano gli obiettivi secondari, sono riportati nella Tabella 4per qualsiasi stato sierologico al basale negli studi CYD14, CYD15 e CYD23. Per i casi di VCD grave, sono stati considerati due tipi di endpoint: i casi di VCD clinicamente grave e i casi di VCD che soddisfacevano i criteri OMS del 1997 per la febbre emorragica dengue (Dengue Hemorrhagic Fever, DHF).

L’efficacia del vaccino è stata dimostrata per questi endpoint in CYD14 e CYD15 (vedere Tabella 4).

L’efficacia del vaccino contro la VCD sintomatica è moderata per i sierotipi 1 e 2 e più elevata per i sierotipi 3 e 4 (vedere Tabella 4).

Tabella4: VE contro la contro la VCD sintomatica, grave e con ricovero durante il periodo di 25 mesi successivo alla prima iniezione nei soggetti di età compresa fra 9 e 16 anni (qualsiasi stato sierologico al basale)

CYD14 VE %
(IC al 95%)
N = 4.972
CYD15 VE %
(IC al 95%)
N = 20.854
Aggregati CYD14+CYD15 VE %
(IC al 95%)
N = 25.826
CYD23 VE %
(IC al 95%)
N = 1.554
Aggregati** CYD14+CYD15+ CYD23
VE % (IC al 95%)
N = 27.380
VCD sintomatica
Qualsiasi 67,8 64,7 65,6 43,3 64,9
sierotipo (57,7; 75,6) (58,7; 69,8) (60,7; 69,9) (?18,9; 72,7) (60,0; 69,2)
Sierotipo 1 65,7 54,8 58,4 78,4 59,2
(46,6; 78,2) (40,2; 65,9) (47,7; 66,9) (5,4; 96,4) (48,9; 67,4)
Sierotipo 2 36,8 50,2 47,1 5,9 44,6
(?10,1; 63,3) (31,8; 63,6) (31,3; 59,2) (?178,6; 65,1) (28,9; 56,9)
Sierotipo 3 69,5 74,2 73,6 ?1,2 73,0
(31,9; 87,0) (63,9; 81,7) (64,4; 80,4) (?5.870,2; 94,7) (63,7; 79,9)
Sierotipo 4 87,9 80,9 83,2 100,0 83,3
(75,5; 94,6) (70,9; 87,7) (76,2; 88,2) (?1.873,3; 100,0) (76,4; 88,2)
VCD con ricovero 81,6 80,3 80,8 72,5 79,7
(60,7; 92,0) (64,7; 89,5) (70,1; 87,7) (19,0; 91,7) (69,6; 86,5)
Casi di VCD 90,9 95,5 93,2 49,4 91,3
clinicamente (58,4; 99,0) (68,8; 99,9) (77,3; 98,0) (?3.870,3; 99,4) (74,9; 97,0)
grave
DHF che soddisfa 90,9 95,0 92,9 100,0 93,2
qualsiasi criterio (58,4; 99,0) (64,9; 99,9) (76,1; 97,9) (?1.871,5; 100,0) (77,3; 98,0)
dell’OMS

N: numero di soggetti per studio IC: intervallo di confidenza.

VE è calcolato utilizzando il tasso di incidenza(numero di casi su 100 anni-persona a rischio)

*I risultati aggregati di CYD14, 15 e 23 devono essere interpretati con cautela a causa delle differenze di definizione del test di conferma della dengue e di malattia febbrile acuta fra CYD14/15 e CYD23.

†L’efficacia contro la VCD con ricovero e grave non era un obiettivo primario e le soglie di cut-off per definire la significatività statistica non erano state pre-specificate.

Dati di efficacia clinica per soggetti di età compresa tra 9 e 16 anni in aree endemiche, sieropositivi alla dengue al basale

I risultati di efficacia del vaccino (VE) in funzione di una analisi esplorativa dei casi di VCD sintomatici verificatisi durante il periodo di 12 mesi a partire da 28 giorni dopo la terza iniezione) in soggetti di età compresa tra 9 e 16 anni, sieropositivi al basale, sono riportati nella Tabella 5 per sottoinsieme di immunogenicità negli studi CYD14, CYD15 e CYD23.

Tabella 5: VE contro i casi di VCD sintomatici nell’arco dei 12 mesi a partire da 28 giorni dopo la terza iniezione dovuti a uno qualsiasi dei 4 sierotipi in soggetti da 9 a 16 anni (sieropositivi alla dengue)

CYD14 CYD15 CYD23 Aggregati CYD14+CYD15 Aggregati* CYD14+CYD15+ CYD23
Gruppo del vaccino Gruppo di controllo Gruppo del vaccino Gruppo di controllo Gruppo del vaccino Gruppo di controllo Gruppo del vaccino Gruppo di controllo Gruppo del vaccino Gruppo di controllo
Casi /anni- persona 4/471 9/241 7/1002 17/472 0/55 0/19 11/1473 26/713 11/1528 26/732
VE % (IC al 95%) 77.2
(18.3; 94.9)
80.6
(50.7; 93.2)
NC 79.4
(58.4; 89.8)
79.4
(58.4; 89.8)

N: numero di soggetti per studio

Casi: numero di soggetti con almeno un episodio di dengue sintomatica virologicamente confermata nel periodo considerato. Anni-persona: somma del tempo a rischio (in anni) per i soggetti durante il periodo in studio.

IC: intervallo di confidenza.

NC: Non calcolato (l’assenza di casi nel vaccino e nel gruppo di controllo non consente di calcolare VE o IC)

*I risultati aggregati di CYD14, 15 e 23 devono essere interpretati con cautela a causa delle differenze di definizione del test di conferma della dengue e di malattia febbrile acuta fra CYD14/15 e CYD23.

L’efficacia del vaccino (VE) nei confronti di VCD sintomatica durante il periodo di 25 mesi dalla prima iniezione, nei soggetti da 9 a 16 anni sieropositivi al basale e nel sottoinsieme di immunogenicità per CYD14 + CYD15 + CYD23 aggregati, è stimata all’81,9% (IC 95%: 67,2; 90,0).

Nei soggetti di età compresa tra 9 e 16 anni sieropositivi alla dengue al basale (sottoinsieme di immunogenicità), un caso di VCD clinicamente grave e un caso di VCD con febbre emorragica dengue (DHF, OMS) sono stati riportati nel periodo di 25 mesi dopo la prima iniezione nel gruppo di controllo in ogni singolo studio (CYD14 e CYD15) rispetto a nessuno del gruppo vaccino. Quattro casi di VCD ospedalizzati in CYD14 e due casi di VCD ospedalizzati in CYD15 sono stati riportati nel gruppo di controllo rispetto a nessuno del gruppo vaccino. Questi dati non sono conclusivi a causa del basso numero di casi nel sottoinsieme di immunogenicità. Tuttavia, l’efficacia del vaccino estrapolata (Hazard Ratio -1), ottenuta da un’analisi esplorativa (aggregati CYD14 + CYD15 + CYD23) nell’arco di 25 mesi dalla prima iniezione, è stimata all’89,2% (IC 95%: 78,5; 94,6) per VCD ospedalizzato e 95,3% (IC 95%: 68,9; 99,3) per VCD grave.

Dati di efficacia clinica per i soggetti di età compresa fra 17 e 45 anni nelle aree endemiche

Non sono stati effettuati studi di efficacia clinica sui soggetti di età compresa fra 17 e 45 anni che risiedono nelle aree endemiche. L’efficacia clinica del vaccino si basa sul bridging dei dati immunogenetici (vedere sotto, paragrafo 3.2).

Altri dati pediatrici da studi di efficacia in soggetti di età compresa tra 2 e 8 anni, cioè al di fuori dell’indicazione di età

L’efficacia nei soggetti di età compresa tra 2 e 8 anni è stata valutata in 2443 soggetti (1634 nel gruppo vaccino e 809 nel gruppo di controllo) nello studio di fase IIb e in 5300 soggetti (3532 soggetti nel gruppo vaccino e 1768 nel gruppo di controllo) nello studio clinico di fase III (CYD14). Nell’arco dei 12 mesi a partire da 28 giorni dopo la terza iniezione, l’efficacia del vaccino contro i casi di VCD sintomatici dovuti ad uno qualsiasi dei 4 sierotipi è stata del 40,5% (IC 95%: 22,7; 54,2) (CYD14 + CYD23 aggregati). Nel periodo di 25 mesi dopo la prima iniezione l’efficacia del vaccino contro i VCD sintomatici, gravi e ospedalizzati dovuti a qualsiasi sierotipo (aggregati CYD14 + CYD23) è stata rispettivamente del 42,2% (IC 95%: 30,6; 51,8), 45,1% (IC 95%: 29.3, 76.7), 47.6% (IC 95%:

23.7; 64.0).

Protezione a lungo termine

Per un periodo di 6 anni dalla prima iniezione, in soggetti di 9 nove anni di età e oltre con pregressa infezione da dengue, l’efficacia estrapolata del vaccino (Hazard Ratio -1)*100 (ottenuta da un’analisi esplorativa) è stimata al 80% (IC 95%: 69; 87) per VCD ospedalizzato e 84 (IC 95%: 61; 94) per VCD grave.

Immunogenicità

Durante lo sviluppo clinico, i dati di immunogenicità sono stati raccolti in un totale di circa

5.700 soggetti di età compresa fra 9 mesi e 60 anni che avevano ricevuto almeno un’iniezione del vaccino.

Fra questi 5.700 soggetti, un totale di 3.104 soggetti di età compresa fra 9 e 45 anni, provenienti da aree endemiche hanno ricevuto almeno un’iniezione di Dengvaxia. La maggior parte dei soggetti era di età compresa fra 9 e 17 anni (n = 2.810).

Durante lo sviluppo clinico, i titoli di anticorpi neutralizzanti di ogni sierotipo sono stati misurati mediante il test di neutralizzazione della riduzione di placca (PRNT) e sono stati presentati come media geometrica dei titoli (geometric mean titer, GMT).

Negli studi di efficacia è stata dimostrata un’associazione fra i livelli di media geometrica dei titoli (GMT) successivi alla terza iniezione e la probabilità di insorgenza della malattia.

Titoli successivi alla terza iniezione più elevati sono associati a un rischio inferiore di malattia dengue e a una maggiore efficacia del vaccino, sebbene non sia stata stabilita una correlazione immunologica.

Nelle tabelle che seguono, lo stato sierologico della dengue al basale (prima della prima iniezione) è stato definito come segue:

Sieropositività alla dengue se il titolo di PRNT50 ?10 [1/dil] (limite inferiore di quantificazione [lowerlimit of quantification, LLOQ]) contro almeno un sierotipo.

Sieronegatività alla dengue se il titolo di PRNT50 < il limite inferiore di quantificazione contro tutti i 4 sierotipi.

Dati di immunogenicità per i soggetti di età compresa fra 9 e 17 anni nelle aree endemiche Le GMT successive alla terza dose nei soggetti di età compresa fra 9 e 16 anni in CYD14 e CYD15 sono riportate nella Tabella 6.

Tabella 6: Immunogenicità per i soggetti sieropositivi alla dengue di età compresa fra 9 e 16 anni in CYD14 e CYD15 che risiedono nelle aree endemiche

Sierotipo 1 Sierotipo 2 Sierotipo 3 Sierotipo 4
Studio N GMT pre- iniezione 1
(IC al 95%)
GMT post- iniezione 3
(IC al 95%)
GMT pre- iniezione 1
(IC al 95%)
GMT post- iniezione 3
(IC al 95%)
GMT pre- iniezione 1
(IC al 95%)
GMT post- iniezione 3
(IC al 95%)
GMT pre- iniezione 1
(IC al 95%)
GMT post- iniezione 3
(IC al 95%)
CYD14 485 167
(138; 202)
437
(373; 511)
319
(274; 373)
793
(704; 892)
160
(135; 190)
443
(387; 507)
83,8
(72,0; 97,6)
272
(245; 302)
CYD15 1.048 278
(247; 313)
703
(634; 781)
306
(277; 338)
860
(796; 930)
261
(235; 289)
762
(699; 830)
73,3
(66,6; 80,7)
306
(286; 328)

N: numero di soggetti con titolo anticorpale disponibile per l’endpoint in questione

Per soggetti sieropositivi alla dengue si intendono quelli con titolo superiore o uguale all’LLOQ contro almeno un sierotipo di dengue al basale

IC: intervallo di confidenza

CYD14: Indonesia, Malesia, Filippine, Thailandia, Vietnam. CYD15: Brasile, Colombia, Honduras, Messico, Porto Rico.

Dati di immunogenicità per i soggetti di età compresa fra 18 e 45 anni provenienti da aree endemiche

L’immunogenicità della formulazione definitiva del vaccino anti-dengue CYD negli adulti di età compresa fra 18 e 45 anni provenienti da aree endemiche è stata valutata in 3 studi tutti condotti nell’Asia-Pacifico (CYD22 in Vietnam, CYD28 a Singapore e CYD47 in India).

Le GMT successive alla terza dose nei soggetti di età compresa fra 18 e 45 anni sono riportate nella

Tabella 7

.

Tabella 7: Immunogenicità per i soggetti sieropositivi alla dengue di età compresa fra 18 e 45 anni provenienti da aree endemiche

Sierotipo 1 Sierotipo 2 Sierotipo 3 Sierotipo 4
Studio N GMT pre- iniezione 1
(IC al 95%)
GMT post- iniezione 3 (IC
al 95%)
GMT pre- iniezione 1
(IC al 95%)
GMT post- iniezione 3 (IC
al 95%)
GMT pre- iniezione 1
(IC al 95%)
GMT post- iniezione 3
(IC al 95%)
GMT pre- iniezione 1
(IC al 95%)
GMT post- iniezione 3
(IC al 95%)
CYD22 19 408
(205; 810)
785
(379; 1.626)
437
(240; 797)
937
(586; 1.499)
192
(117; 313)
482
(357; 651)
86,5
(41,2; 182)
387
(253; 591)
CYD28 66 59,8
(36,8; 97,4)
235
(135; 409)
67,1
(40,9; 110)
236
(144; 387)
48,4
(32,9; 71,0)
239
(166; 342)
22,1
(14,7; 33,4)
211
(155; 287)
CYD47 109 324
(236; 445)
688
(524; 901)
363
(269; 490)
644
(509; 814)
394
(299; 519)
961
(763; 1.211)
80,7
(613; 106)
413
(331; 516)

N: numero di soggetti con titolo anticorpale disponibile per l’endpoint in questione

Per soggetti sieropositivi alla dengue si intendono quelli con titolo superiore o uguale all’LLOQ contro almeno un sierotipo di dengue al basale

IC: intervallo di confidenza CYD28: Paese a bassa endemicità

CYD22: Vietnam; CYD28: Singapore; CYD47: India;

Il bridging dell’efficacia si basa sui dati disponibili riportati sopra e sui risultati complessivi. I dati di immunogenicità resi disponibili dagli studi sugli adulti di età compresa fra 18 e 45 anni nelle regioni endemiche evidenziano che le GMT successive alla terza iniezione contro ciascun sierotipo sono generalmente più elevate negli adulti che nei bambini e negli adolescenti partecipanti a CYD14 e CYD15. Pertanto, si prevede una protezione per gli adulti che risiedono nelle aree endemiche, sebbene la misura effettiva dell’efficacia del vaccino rispetto a quella osservata nei bambini e negli adolescenti non sia nota.

Persistenza a lungo termine degli anticorpi

È stata osservata una diminuzione delle GMT contro i 4 sierotipi un anno dopo la terza iniezione. In seguito, le GMT si stabilizzano nell’arco dei 2–4 anni successivi e rimangono superiori alle GMT pre-vaccinazione. I livelli delle GMT dipendono dall’età e dallo stato sierologico di dengue al basale.


Dengvaxia: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Dengvaxia, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Dengvaxia

Non sono stati effettuati studi di farmacocinetica su Dengvaxia.


Dengvaxia: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Dengvaxia agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Dengvaxia è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Dengvaxia: dati sulla sicurezza

I dati non clinici di sicurezza non rivelano alcun rischio particolare per l’uomo in base a uno studio di tossicità a dosi ripetute comprendente la valutazione della tolleranza locale, e a un programma di tossicologia della riproduzione e dello sviluppo. In uno studio sulla distribuzione e l’eliminazione, non è stata riscontrata eliminazione di RNA di Dengvaxia, quindi non vi è rischio di disseminazione nell’ambiente o di trasmissione da vaccini. Uno studio sulla virulenza a livello neurologico evidenzia che il vaccino CYD per la dengue non è neurotossico

.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Dengvaxia: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Dengvaxia

Dengvaxia: interazioni

Per i pazienti che ricevono un trattamento con immunoglobuline o prodotti ematici contenenti immunoglobuline, quali sangue o plasma, si consiglia di attendere che siano trascorse almeno

6 settimane e preferibilmente 3 mesi dalla fine del trattamento prima di somministrare Dengvaxia, al fine di evitare la neutralizzazione dei virus attenuati contenuti nel vaccino.

Dengvaxia non deve essere somministrato a soggetti che ricevono terapie immunosoppressive quali chemioterapia o dosi elevate di corticosteroidi sistemici nelle 4 settimane precedenti la vaccinazione (vedere paragrafo 4.3).

Dato che non sono disponibili dati sulla co-somministrazione del vaccino Dengvaxia con altri vaccini per la popolazione di età corrispondente o superiore a 9 anni, l’uso concomitante di Dengvaxia con altri vaccini non è consigliato.


Dengvaxia: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Dengvaxia: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Dengvaxia altera lievemente la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco