Gocce Lassative Aicardi: è un farmaco sicuro?

Gocce lassative aicardi (Sodio Picosolfato): sicurezza e modo d’azione

Gocce lassative aicardi (Sodio Picosolfato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Gocce lassative aicardi: come funziona?

Ma come funziona Gocce lassative aicardi? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Gocce lassative aicardi

Categoria farmacoterapeutica: farmaci per la costipazione – lassativi di contatto, codice ATC: A06AB08

Meccanismo d’azione

Il sodio picosolfato è un lassativo cosiddetto di contatto.

I lassativi di contatto provocano un accumulo di acqua e di elettroliti nel lumen intestinale a livello del colon; di conseguenza inducono aumento della peristalsi intestinale.

Il meccanismo d’azione dei lassativi di contatto può essere legato sia all’inibizione dell’enzima Na+-K+- ATPasi, sia all’aumento della sintesi di prostaglandine.


Gocce lassative aicardi: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Gocce lassative aicardi, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Gocce lassative aicardi

Assorbimento e biotrasformazione

A livello colico il picosolfato viene in parte idrolizzato ad opera di batteri intestinali nel derivato attivo, il bis (p-idrossifenil) pirid-2-il-metano.

Il derivato attivo viene assorbito; subisce glucuronazione e viene escreto con le urine.

L’effetto lassativo interviene generalmente dopo 6-10 ore dall’assunzione di 5-10 gocce in rapporto all’entità della stipsi e alla sensibilità individuale.


Gocce lassative aicardi: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Gocce lassative aicardi agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Gocce lassative aicardi è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Gocce lassative aicardi: dati sulla sicurezza

In caso di sovradosaggio le Gocce Lassative Aicardi possono provocare diarrea con perdita di una quantità elevata di acqua ed elettroliti, specialmente di potassio.

Il farmaco non sembra provocare effetti teratogeni.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Gocce lassative aicardi: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Gocce lassative aicardi

Gocce lassative aicardi: interazioni

L’associazione con magnesio citrato anticipa l’insorgenza dell’effetto lassativo che si può manifestare già dopo 3 ore.

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.

Il latte o gli antiacidi possono modificare l’effetto del medicinale; lasciare trascorrere un intervallo di almeno un’ora prima di prendere il lassativo. L’uso continuato di sodio picosolfato potrebbe aumentare la risposta dei pazienti agli anticoagulanti orali e modificare la tolleranza al glucosio. L’assunzione concomitante di diuretici o adrenocorticosteroidi e di dosi eccessive di sodio picosolfato può comportare un aumento del rischio di squilibrio elettrolitico. Tale squilibrio, a sua volta, può comportare un aumento della sensibilità ai glicosidi cardioattivi.

La somministrazione concomitante di antibiotici può ridurre l’effetto lassativo di sodio picosolfato.


Gocce lassative aicardi: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Gocce lassative aicardi: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono noti effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari. Tuttavia, i pazienti devono essere informati che a causa della risposta vasovagale (conseguente, per es., allo spasmo addominale), potrebbero verificarsi capogiri e/o sincope. Se i pazienti avvertono spasmo addominale devono evitare attività potenzialmente pericolose come guidare o usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco