Incoves: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Incoves 10 mg (Solifenacina Succinato): sicurezza e modo d’azione

Incoves 10 mg (Solifenacina Succinato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento sintomatico dell’incontinenza da urgenza e/o dell’aumento della frequenza urinaria e dell’urgenza urinaria che si possono verificare in pazienti con sindrome della vescica iperattiva.

Incoves 10 mg: come funziona?

Ma come funziona Incoves 10 mg? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Incoves 10 mg

Categoria farmacoterapeutica: antispastici urinari, codice ATC: G04B D08. Meccanismo d’azione

La solifenacina è un antagonista specifico, competitivo dei recettori colinergici.

La vescica urinaria è innervata da nervi colinergici parasimpatici. L’acetilcolina contrae il muscolo liscio detrusore tramite i recettori muscarinici dei quali il sottotipo M3 è interessato in misura predominante. Studi farmacologici in-vitro e in-vivo indicano che la solifenacina è un inibitore competitivo del sottotipo di recettore muscarinico M3. Inoltre, la solifenacina ha mostrato di essere un antagonista specifico dei recettori muscarinici mostrando un’affinità scarsa o nulla per diversi altri recettori e canali ionici testati.

Effetti farmacodinamici

Il trattamento con solifenacina a dosi di 5 mg e 10 mg al giorno è stato studiato in numerosi studi clinici controllati, randomizzati, in doppio cieco, in uomini e donne affetti da vescica iperattiva.

Come appare nella tabella sotto riportata, sia la dose di 5 mg che la dose di 10 mg ha determinato miglioramenti statisticamente significativi negli endpoint primari e secondari rispetto al placebo. L’efficacia del farmaco è stata osservata entro una settimana dall’inizio del trattamento e si è stabilizza nel corso di 12 settimane.

Uno studio a lungo termine, in aperto, ha dimostrato che l’efficacia del farmaco persisteva per almeno 12 mesi. Dopo 12 settimane di trattamento circa il 50% dei pazienti affetti da incontinenza prima del trattamento era libero da episodi di incontinenza e, inoltre, il 35% dei pazienti aveva raggiunto una frequenza delle minzioni inferiore a 8 minzioni al giorno. Il trattamento dei sintomi della vescica iperattiva determina anche un beneficio su numerosi parametri di misura della Qualità della Vita, come la percezione generale della salute, l’impatto dell’incontinenza, i limiti di ruolo, i limiti fisici, i limiti sociali, le emozioni, la gravità dei sintomi, le misure della gravità e il rapporto tra riposo ed energia.

Risultati (dati cumulati) di quattro studi controllati di Fase 3 con una durata del trattamento di 12 settimane

Placebo Solifenacina 5 mg
o.d.
Solifenacina 10 mg
o.d.
Tolterodina 2 mg
b.i.d.
N.° di minzioni/24 h
Media basale 11,9 12,1 11,9 12,1
Riduzione media rispetto al valore basale 1,4 2,3 2,7 1,9
Variazione percentuale rispetto al valore (12%) (19%) (23%) (16%)
basale
n 1138 552 1158 250
valore p* <0,001 <0,001 0,004
N.° di episodi di urgenza/24 h
Media basale 6,3 5,9 6,2 5,4
Riduzione media rispetto al valore basale 2,0 2,9 3,4 2,1
Variazione percentuale rispetto al valore (32%) (49%) (55%) (39%)
basale
n 1124 548 1151 250
valore p* <0,001 <0,001 0,031
N.°.
di episodi di incontinenza/24 h
Media basale 2,9 2,6 2,9 2,3
Riduzione media rispetto al valore basale 1,1 1,5 1,8 1,1
Variazione percentuale rispetto al valore (38%) (58%) (62%) (48%)
basale
n 781 314 778 157
valore p* <0,001 <0,001 0,009
N.° di episodi di nicturia/24 h
Media basale 1,8 2,0 1,8 1,9
Riduzione media rispetto al valore basale 0,4 0,6 0,6 0,5
Variazione percentuale rispetto al valore basale
n
valore p*
(22%)
1005
(30%)
494
0,025
(33%)
1035
<0,001
(26%)
232
0,199
Volume evacuato/minzione
Media basale
Riduzione media rispetto al valore basale Variazione percentuale rispetto al valore basale
n
valore p*
166 ml

9 ml
(5%)
1135

146 ml

32 ml
(21%)
552
<0,001

163 ml

43 ml
(26%)
1156
<0,001

147 ml

24 ml
(16%)
250
<0,001

N.° di assorbenti/24 h
Media basale 3,0 2,8 2,7 2,7
Riduzione media rispetto al valore basale 0,8 1,3 1,3 1,0
Variazione percentuale rispetto al valore (27%) (46%) (48%) (37%)
basale
n 238 236 242 250
valore p* <0,001 <0,001 0,010

Nota: in 4 degli studi pilota, sono stati utilizzati solifenacina 10 mg e placebo. In 2 dei 4 studi è stata usata anche solifenacina 5 mg ed uno degli studi comprendeva tolterodina 2 mg due volte al giorno.

Non tutti i parametri e i gruppi di trattamento sono stati valutati in ciascuno studio individuale. Pertanto, il numero di pazienti elencato può deviare per ciascun parametro e gruppo di trattamento.

Valore di P per il confronto a coppie con il placebo


Incoves 10 mg: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Incoves 10 mg, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Incoves 10 mg

Assorbimento

Dopo l’assunzione di solifenacina compresse, le massime concentrazioni plasmatiche di solifenacina (Cmax) vengono raggiunte dopo 3-8 ore. Il Tmax è indipendente dalla dose. La Cmax e l’area al di sotto della curva (AUC) aumentano in proporzione alla dose tra 5 e 40 mg. La biodisponibilità assoluta è di circa il 90%. Il consumo di cibo non influenza la Cmax e l’AUC della solifenacina.

Distribuzione

Il volume di distribuzione apparente della solifenacina dopo somministrazione endovenosa è di circa 600 L. La solifenacina si lega in larga misura (per circa il 98%) alle proteine plasmatiche, principalmente alla glicoproteina ?1-acida.

Biotrasformazione

Eliminazione

Dopo una singola somministrazione di 10 mg di solifenacina [marcata con 14C], circa il 70% della sostanza radioattiva è stata rilevata nell’urina ed il 23% nelle feci nell’arco di 26 giorni. Nell’urina, crca l’11% della sostanza radioattiva viene recuperato come sostanza attiva immodificata; circa il 18% come metabolita N-ossido, il 9% come metabolita 4R-idrossi-N-ossido e l’8% come metabolita 4R-idrossi (metabolita attivo).

Linearità/non-linearità

La farmacocinetica è lineare nell’intervallo di dosi terapeutico. Altre popolazioni speciali

Anziani

Non occorre alcun aggiustamento della dose in base all’età del paziente. Studi eseguiti negli anziani hanno dimostrato che l’esposizione alla solifenacina, espressa come l’AUC, dopo somministrazione di solifenacina succinato (5 mg e 10 mg una volta al giorno) era simile in soggetti anziani sani (di età compresa fra 65 e 80 anni) ed in soggetti giovani sani (di età inferiore a 55 anni). La percentuale media di assorbimento espresso come tmax era leggermente più lenta negli anziani e l’emivita terminale era all’incirca del 20% più lunga in soggetti anziani. Queste modeste differenze non sono state considerate clinicamente significative.

La farmacocinetica della solifenacina non è stata definita nei bambini e negli adolescenti.

Sesso

La farmacocinetica della solifenacina non è influenzata dal sesso.

Razza

La farmacocinetica di solifenacina non è influenzata dalla razza.

Danno renale

L’AUC e la Cmax della solifenacina in pazienti con danno renale lieve e moderato, non sono significativamente diversi rispetto a quelli riscontrati in volontari sani. In pazienti con danno renale grave (clearance della creatinina ?30 ml/min) l’esposizione alla solifenacina era significativamente superiore rispetto ai controlli, con incrementi della Cmax di circa il 30%, dell’AUC di oltre il 100% e del t½ di oltre il 60%. E’ stata osservata una relazione statisticamente significativa tra fra la clearance della creatinina e la clearance della solifenacina. La farmacocinetica in pazienti sottoposti ad emodialisi non è stata studiata.

Compromissione epatica

In pazienti con compromissione epatica moderata (punteggio di ChildPugh da 7 a 9) la Cmax non è influenzata, l’AUC è aumentata del 60% e il t½ è raddoppiato. La farmacocinetica della solifenacina in pazienti con grave compromissione epatica non è stata studiata.


Incoves 10 mg: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Incoves 10 mg agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Incoves 10 mg è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Incoves 10 mg: dati sulla sicurezza

I dati preclinici non rivelano un particolare rischio per l’uomo in base a studi convenzionali di sicurezza farmacologica, di tossicità a dose ripetuta, di fertilità, di sviluppo embriofetale, di genotossicità e di potenziale carcinogenico. Negli studi sullo sviluppo pre- e post-natale nei topi, il trattamento con solifenacina della madre durante l’allattamento ha causato una riduzione dose-dipendente del tasso di sopravvivenza post parto, una riduzione del peso corporeo dei piccoli ed un ritardo dello sviluppo fisico a livelli clinicamente rilevanti. In topi giovani trattati dal 10° o 21° giorno dopo la nascita con dosi farmacologicamente attive, si è verificato un incremento della mortalità dose-correlato in assenza di segni clinici, ed entrambi i gruppi presentavano una maggiore mortalità rispetto ai topi adulti. In topi giovani

trattati a partire dal 10° giorno dopo il parto, l’esposizione plasmatica era maggiore rispetto ai topi adulti; dal 21°giorno post-natale in avanti, l’esposizione sistemica era paragonabile a quella dei topi adulti. le implicazioni cliniche dell’aumentata mortalità nei topi giovani non sono note.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Incoves 10 mg: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Incoves 10 mg

Incoves 10 mg: interazioni

Interazioni farmacologiche

Il trattamento concomitante con altri medicinali dotati di proprietà anticolinergiche può determinare effetti terapeutici più pronunciati ed effetti indesiderati più marcati. Dopo aver sospeso il trattamento con Incoves, si deve attendere un intervallo di circa una settimana prima di cominciare un’altra terapia anticolinergica. L’effetto terapeutico della solifenacina può essere ridotta dalla concomitante somministrazione di agonisti dei recettori colinergici.

La solifenacina può ridurre l’effetto dei medicinali che stimolano la motilità del tratto gastrointestinale, come la metoclopramide e la cisapride.

Interazioni farmacocinetiche

Effetto di altri prodotti medicinali sulla farmacocinetica di solifenacina

Effetto di solifenacina sulla farmacocinetica di altri medicinali

Contraccettivi orali

L’assunzione della solifenacina non ha mostrato alcuna interazione farmacocinetica con i contraccettivi orali in associazione (etinilestradiolo/levonorgestrel).

Warfarin

L’assunzione della solifenacina non ha modificato la farmacocinetica di R-warfarin o di S-warfarin né il loro effetto sul tempo di protrombina.

Digossina

L’assunzione della solifenacina non ha mostrato alcun effetto sulla farmacocinetica della digossina.


Incoves 10 mg: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Incoves 10 mg: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Poiché la solifenacina, come altri anticolinergici, può causare visione offuscata e, non comunemente, sonnolenza e stanchezza (vedere paragrafo 4.8. Effettì ìndesìderatì), la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari può essere influenzata negativamente.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco