Micos: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Micos (Econazolo Nitrato): sicurezza e modo d’azione

Micos (Econazolo Nitrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

In ginecologia; infezioni vulvo-vaginali micotiche o sostenute da batteri gram-positivi, semplici o miste; balanitis micotica.

In dermatologia: dermatosi ad eziologia micotica, infezioni cutanee batteriche da germi gram-positivi (stafilococchi e streptococchi).

Micos: come funziona?

Ma come funziona Micos? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Micos

II Micos nelle sue diverse forme farmaceutiche: per uso dermatologico (pomata, latte dermatologico) e per uso ginecologico (crema ed ovuli vaginali) contiene come principio attivo il derivato imidazolico econazolo nitrato (1-2,4 dicloro — p – (p-clorobenzil-ossi) fenetil imidazolo nitrato), antimicotico ed antibatterico di sperimentata e sicura efficacia.

II suo largo spettro di azione comprende tutte le micosi della patologia dermatologica umana da dermatofiti, muffe e lieviti, e le infezioni miste sostenute da batteri gram-positivi, come gli strepto e stafilococchi.

L’intensa attività antimicotica del Micos è confermata in casi di micosi resistenti ad ogni terapia e dalla ridotta percentuale di recidive.

Tossicità: le prove tossicologiche su diverse specie animali hanno dimostrato che il Micos è ben tollerato. Inoltre non è né teratogeno ne mutageno.

Meccanismo d’azione: L’econazolo svolge la sua azione sia a livello della membrana cellulare dell’agente patogeno, sia interferendo con la biosintesi ad essa legata.

L’esposizione delle cellule fungine al farmaco determina, in successione temporale, la comparsa dei seguenti fenomeni: aumento di permeabilità dell’involucro cellulare; ingresso del farmaco nel citoplasma; alterazione di tutti i sistemi membranosi; comparsa di prodotti di decomposizione raggruppati in vescicole e accumulo di sostanza di natura lipidica.

Questo comporta un effetto di blocco sul metabolismo dell’RNA, delle proteine e dei lipidi.


Micos: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Micos, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Micos

Trattandosi di un prodotto per uso topico, sono state effettuate prove per verificare un eventuale assorbimento sistemico. In nessun caso è stato dimostrato un assorbimento clinicamente significativo del principio attivo econazolo ne nell’animale, ne nell’uomo sia dopo trattamento cutaneo che vaginale.


Micos: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Micos agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Micos è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Micos: dati sulla sicurezza

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Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Micos: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Micos

Micos: interazioni

Le sperimentazioni cliniche e l’uso allargato in terapia non hanno finora rivelato interazioni e incompatibilità con altri medicamenti.


Micos: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Micos: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco