Minovital: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Minovital (Minoxidil): sicurezza e modo d’azione

Minovital (Minoxidil) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

MINOVITAL 20 mg/ml soluzione cutanea, è indicato nel trattamento sintomatico dell’alopecia androgenica. Non è stata appurata l’efficacia del MINOVITAL nelle seguenti forme: alopecia congenita localizzata o generalizzata, alopecia cicatriziale di varia natura (post traumatica, di origine psichica o infettiva); alopecia acuta diffusa da sostanze tossiche, da medicamenti in cui la ricrescita di capelli sia condizionata dalla soppressione della causa specifica; area celsi.

Minovital: come funziona?

Ma come funziona Minovital? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Minovital

Categoria farmacoterapeutica: Altri preparati dermatologici; codice ATC: D11AX01.

Il minoxidil, mediante applicazione topica, ha dimostrato di stimolare la crescita dei capelli in individui affetti da alopecia androgenica. Lo stimolo alla crescita dei capelli ha inizio in genere dopo circa 3 – 4 mesi di applicazione del prodotto e varia da paziente a paziente. Con la sospensione dell’uso di MINOVITAL cessa la crescita di nuovi capelli e la ricomparsa dei sintomi pre trattamento si verifica entro 3 – 4 mesi. Non si conosce l’esatto meccanismo di azione del MINOVITAL nel trattamento della calvizie androgenica.


Minovital: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Minovital, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Minovital

MINOVITAL applicato topicamente, viene poco assorbito dal cuoio capelluto sano, con una media dell’1.4% (range 0.3 – 4.5%) della dose totale applicata che raggiunge la circolazione sistemica. Pertanto, l’applicazione di 1 ml di MINOVITAL, contenente 20 mg di minoxidil, porta ad un assorbimento di circa 0.280 mg di minoxidil stesso. L’effetto di malattie dermatologiche concomitanti o del bendaggio occlusivo sull’assorbimento è sconosciuto. I livelli sierici di minoxidil dopo applicazione topica sono regolati dalla velocità di assorbimento percutaneo del farmaco. Dopo la sospensione dell’applicazione topica di MINOVITAL, circa il 95% del minoxidil assorbito per via sistemica viene eliminato nell’arco di 4 giorni.

Non sono ancora stati determinati completamente i processi di biotrasformazione ai quali va incontro il minoxidil dopo applicazione topica. Il minoxidil ed i suoi metaboliti sono emodializzabili e vengono escreti principalmente con le urine.


Minovital: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Minovital agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Minovital è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Minovital: dati sulla sicurezza

I dati relativi all’animale da esperimento sono i seguenti: minoxidil DL50 per somministrazione orale :

ratto fra 1321 e 3492 mg/kg, topo fra 2456 e 2648 mg/kg.

Soluzione per uso topico 20 mg/ml DL50 per somministrazione cutanea: ratto maggiore di 2000 mg/kg.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Minovital: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Minovital

Minovital: interazioni

Non si conoscono per il momento interazioni associate con l’uso del MINOVITAL.

Benché non sia stata dimostrata clinicamente, esiste la possibilità di aumento dell’ipotensione ortostatica in pazienti sottoposti a terapia concomitante con guanetidina.


Minovital: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Minovital: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

L’uso di questo medicinale non sembra interferire con lo stato di vigilanza del paziente.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco