Olitrace: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Olitrace (Ferroso Cloruro + Zinco Cloruro + Manganese Cloruro + Cloruro Rameico + Cloruro Cromico + Sodio Selenito Pentaidrato + Sodio Molibdato Diidrato + Potassio Ioduro + Sodio Fluoruro): sicurezza e modo d’azione

Olitrace (Ferroso Cloruro + Zinco Cloruro + Manganese Cloruro + Cloruro Rameico + Cloruro Cromico + Sodio Selenito Pentaidrato + Sodio Molibdato Diidrato + Potassio Ioduro + Sodio Fluoruro) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Olitrace è impiegato in pazienti adulti come componente di un regime nutrizionale per via endovenosa per l’apporto di oligoelementi.

Olitrace: come funziona?

Ma come funziona Olitrace? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Olitrace

Categoria farmacoterapeutica: Soluzioni endovena additive; codice ATC B05X.

Effetti farmacodinamici

Olitrace è una soluzione bilanciata composta da tutti i nove oligoelementi che sono attualmente considerati essenziali. Essi sono necessari per il mantenimento dell’equilibrio metabolico dell’organismo.

Le proprietà farmacodinamiche e farmacocinetiche dei componenti sono simili a quelle delle sostanze di origine naturale.

Nel corso della nutrizione artificiale è necessario apportare oligoelementi poiché la loro carenza può dare luogo a importanti alterazioni metaboliche e cliniche.

Gli oligolelementi sono normalmente forniti da una dieta bilanciata, ma il loro fabbisogno aumenta in caso di ipercatabolismo (dovuto per es. a interventi chirurgici, politrauma, ustioni), apporto insufficiente o perdita anormale ed in caso di malassorbimento (sindrome dell’intestino corto o morbo di Crohn).

La composizione di Olitrace è stabilita in accordo alle vigenti raccomandazioni internazionali riguardanti i requisiti degli oligoelementi.


Olitrace: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Olitrace, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Olitrace

Eliminazione

L’eliminazione dei singoli oligoelementi avviene per vie diverse.

Il ferro è eliminato attraverso le feci e in minima parte con le urine.

Lo zinco è prevalentemente escreto nelle feci e l’escrezione per via renale è bassa.

Il manganese è escreto prevalentemente per via biliare nell’intestino ed è parzialmente riassorbito dall’intestino (circolo enteroepatico). La principale via di escrezione è attraverso le feci; l’eliminazione tramite urine o sudore non è significativa.

La principale via di eliminazione del rame è quella biliare, mentre solo piccole quantità sono escrete nel lume intestinale attraverso la parete dell’intestino o con le urine.

Il cromo ed il molibdeno sono escreti principalmente attraverso i reni e la quantità residua è eliminata tramite l’intestino. Il molibdeno è anche noto essere escreto nella bile e riassorbito tramite la circolazione enteroepatica.

L’eliminazione del selenio avviene nelle feci o nelle urine, a seconda dello stato del selenio.

Il fluoro e lo iodio sono escreti principalmente per via renale.


Olitrace: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Olitrace agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Olitrace è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Olitrace: dati sulla sicurezza

Non sono stati condotti studi preclinici convenzionali di sicurezza farmacologica, tossicità a dosi ripetute, genotossicità, potenziale cancerogeno, tossicità della riproduzione e dello sviluppo con Olitrace.

Poiché Olitrace è indicato per terapia sostitutiva, il rischio di effetti tossici durante un normale impiego clinico è considerato basso.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Olitrace: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Olitrace

Olitrace: interazioni

Per informazioni sulla compatibilità/incompatibilità vedere paragrafi 6.2 e 6.6.


Olitrace: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Olitrace: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non pertinente.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco