Onilaq: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Onilaq 5% (Amorolfina Cloridrato): sicurezza e modo d’azione

Onilaq 5% (Amorolfina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento delle onicomicosi subungueali distali e laterali, di lieve entità causate da dermatofiti, lieviti e muffe che coinvolgono non più di due unghie del soggetto adulto.

Onilaq 5%: come funziona?

Ma come funziona Onilaq 5%? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Onilaq 5%

Categoria farmacoterapeutica: altri antimicotici per uso topico. Codice ATC: D01AE16

ONILAQ è un antimicotico topico. Il principio attivo amorolfina, un derivato dalle morfoline, appartiene ad una nuova classe chimica di antimicotici. Il suo effetto fungistatico e fungicida è basato sull’alterazione della membrana della cellula fungina ed in modo particolare sulla biosintesi degli steroli. Il contenuto di ergosterolo viene ridotto. L’ accumulo di steroli atipici porta a modificazioni morfologiche delle membrane cellulari e degli organelli, che inducono la lisi della cellula fungina.

L’amorolfina possiede un ampio spettro d’azione antimicotico. E’ particolarmente efficace verso agenti usuali e occasionali che causano onicomicosi:

Lieviti:

Candida Albicans e altri tipi di Candida.

Dermatofiti:

Tricophyton rubrum, Tricophyton interdigitale e Tricophyton mentagrophytes altre specie di Tricophyton,

Epidermohpyton floccosum,

Microsporum

Muffe:

Scopulariopsis

Dematiacea (“Funghi Neri”):

Hendersonula, Alternaria, Cladosporium.

Specie meno sensibili:

Aspergillus, Fusarium, Mucorales.


Onilaq 5%: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Onilaq 5%, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Onilaq 5%

L’amorolfina, nella forma di smalto medicato per unghie, penetra e diffonde attraverso la superficie dell’unghia ed in questo modo è in grado di eliminare i funghi presenti nel letto dell’unghia altrimenti difficilmente accessibili.

L’assorbimento sistemico del principio attivo è trascurabile. La concentrazione nel plasma rimane al di sotto della soglia di rilevazione anche dopo un anno di utilizzo.


Onilaq 5%: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Onilaq 5% agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Onilaq 5% è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Onilaq 5%: dati sulla sicurezza

Sono stati condotti studi sul ratto e sul cane con un dosaggio per via orale di amorolfina fino a 60 mg/kg peso corporeo/die per 13 settimane o con un dosaggio fino a 40 mg/kg peso corporeo/die per 26 settimane.

Sono state osservate cheratodermia e lesioni della pelle simili a dermatiti, ipercheratosi delle mucose e della transizione pelle/membrana mucosa.

Studi di tossicità riproduttiva condotti su animali da laboratorio hanno evidenziato teratogenicità, embriotossicità e fetotossicità ma questi effetti sono stati osservati ad esposizioni di molto superiori all’esposizione sull’uomo, ad indicare assenza di rischi prevedibili in gravidanza.

Il rischio potenziale di genotossicità dell’amorolfina è stato valutato in vitro e in vivo.

Nessun rischio potenziale di genotossicità è stato osservato. Non sono stati condotti studi di cancerogenicità.

La somministrazione topica di amorolfina smalto medicato per unghie sull’animale ha evidenziato tossicità dermica in condizioni occlusive. Amorolfina smalto medicato non induce sensibilizzazione.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Onilaq 5%: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Onilaq 5%

Onilaq 5%: interazioni

I dati attualmente disponibili non evidenziano l’esistenza di interazioni clinicamente rilevanti.


Onilaq 5%: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Onilaq 5%: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non pertinente.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco