Optamid: รจ un farmaco sicuro? Come funziona?

Optamid (Sulfacetamide Sodica): sicurezza e modo d’azione

Optamid (Sulfacetamide Sodica) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Congiuntiviti, ulcera corneale ed altre infezioni oculari superficiali sostenute da microrganismi sensibili alla sulfacetamide sodica. Coadiuvante nella terapia del tracoma con sulfamidici per via sistemica.

Optamid: come funziona?

Ma come funziona Optamid? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Optamid

La sulfacetamide è strutturalmente simile all’acido p-aminobenzoico (PABA) e manifesta perciò le proprietà tipiche della famiglia a cui appartiene. Agisce come inibitore dell’enzima batterico responsabile dell’incorporazione dell’acido p-aminobenzoico nell’acido folico. La sulfacetamide sodica è un derivato ottenuto per acetilazione e salificazione, ciò permette di conservare l’efficacia terapeutica della molecola e di renderla nel contempo assai solubile in acqua, così da poter realizzare la concentrazione necessaria per l’azione batteriostatica.

I microrganismi sensibili alla sulfacetamide sodica comprendono: Streptococcus pyogenes, S. pneumoniae, S. aureus, Haemophilus influenzae, Chlamydia trachomatis, Escherichia Coli, Meningococchi, Gonococchi e gli Pneumococchi.


Optamid: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Optamid, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร  ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Optamid

Uno studio volto a quantificare la penetrazione e la distribuzione di soluzioni al 30% del farmaco applicate topicamente ai tessuti oculari ha dimostrato che il picco di concentrazione viene raggiunto in 15 minuti e che il livello di farmaco resta terapeuticamente efficace anche dopo un’ora. A 15 minuti dall’applicazione, le concentrazioni della sulfacetamide sono: 9,7 g/l nella cornea, 7,8 g/l nella congiuntiva, 2 g/l nell’umore acqueo, 1,2 g/l nella sclera e 1,1 g/l nell’iride. L’aggiunta di un agente bagnante alla soluzione non solo aumentava la concentrazione di sulfacetamide nei tessuti oculari anteriori, ma prolungava il tempo di mantenimento della concentrazione terapeuticamente efficace. In seguito all’impiego del farmaco nel trattamento delle congiuntiviti si verifica un minimo di assorbimento sistemico.


Optamid: รจ un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Optamid agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Optamid รจ un farmaco sicuro?

Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Optamid: dati sulla sicurezza

Evitare l’uso in soggetti allergici al sulfametossazolo. Alte dosi di sulfacetamide somministrata per via sistemica hanno prodotto effetti ipoglicemici.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Optamid: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.

Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Optamid

Optamid: interazioni

Gli anestetici locali come la procaina inibiscono l’attività della sulfacetamide sodica. La sulfacetamide presenta incompatibilità di tipo chimico-fisico nei confronti del benzalconio cloruro e dei preparati a base di argento.


Optamid: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร  di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacitร  di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร  fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Optamid: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non esistono controindicazioni.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco