Osfolato: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Osfolato (Calcio Folinato): sicurezza e modo d’azione

Osfolato (Calcio Folinato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Il preparato Osfolato è indicato:

– per la prevenzione e il trattamento delle anemie da carenza di folati dovute ad aumentata richiesta o insufficiente apporto dietetico

– come antidoto e per il controllo degli effetti tossici provocati dal metotrexato

– come antidoto specifico in caso di sovradosaggio da metotrexato.

Osfolato: come funziona?

Ma come funziona Osfolato? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Osfolato

L’acido folinico, derivato fisiologico dell’acido folico, viene metabolizzato direttamente nell’organismo con formazione di coenzimi attivi, soprattutto N-5 metiltetraidrofolato.

Questi coenzimi, che sono donatori di radicali monocarboniosi, svolgono un ruolo fondamentale nella sintesi degli acidi nucleici, in particolar modo a livello dei tessuti a rapido turn-over come gli organi emopoietici.

L’acido folinico antagonizza l’azione di alcuni agenti antifolici quali triamterene, trimetoprim, pirimetamina, difenilidantoina, salazosulfapiridina, metotrexato che, bloccando l’enzima diidrofolato reduttasi, determinano una riduzione della concentrazione intracellulare di coenzimi attivi.

In particolare per migliorare l’indice terapeutico del Metotrexato, è possibile utilizzare l’acido folinico in un trattamento sequenziale antidotico (“rescue”).

L’acido folinico inoltre sembra potenziare gli effetti citotossici del 5-fluorouracile nella terapia dei tumori gastrici e colo-rettali.


Osfolato: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Osfolato, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Osfolato

Il preparato Osfolato, somministrato nell’uomo per via orale, viene assorbito rapidamente dal tratto gastrointestinale e raggiunge la massima concentrazione plasmatica di 325,7 ng/ml dopo 2,4 ore dalla somministrazione di una dose singola di 15 mg. La massima concentrazione plasmatica dopo somministrazione di una dose singola di 25 mg è di 497,6 ng/ml.

L’emivita è di circa 5,8 ore e la biodisponibilità, espressa in folati totali, è di circa il 100%. La conversione metabolica intestinale ed epatica a 5-metiltetraidrofolato avviene nella misura di circa il 95% per via orale, mentre è del 60% per via endovenosa e del 72% per via intramuscolare. L’eliminazione del 5-metiltetraidrofolato, come per gli altri folati, avviene prevalentemente per via renale.


Osfolato: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Osfolato agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Osfolato è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Osfolato: dati sulla sicurezza

La tossicità del calcio folinato è molto scarsa: fino alla dose di 3000 mg/kg/os nel ratto e nel topo non è stato osservato alcun effetto tossico.

La somministrazione cronica del preparato, nel ratto e nel cane, non ha indotto alcuna modificazione del peso corporeo, dei parametri ematologici ed ematochimici e dell’aspetto macro e microscopico dei principali organi.

Il calcio folinato non ha provocato effetti negativi sulla gravidanza, sul prodotto del concepimento e non manifesta effetti mutageni.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Osfolato: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Osfolato

Osfolato: interazioni

Il prodotto è un antagonista del metotrexato e pertanto i due farmaci non devono essere somministrati contemporaneamente, ad eccezione dell’impiego del calcio folinato come antidoto per sovradosaggio di metotrexato, oppure nel caso di protocolli terapeutici particolari.


Osfolato: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Osfolato: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non risultano limitazioni.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco