Pupilla Antistaminico: è un farmaco sicuro?

Pupilla antistaminico (Nafazolina + Tonzilamina): sicurezza e modo d’azione

Pupilla antistaminico (Nafazolina + Tonzilamina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Negli stati allergici ed infiammatori della congiuntiva accompagnati da fotofobia, lacrimazione, sensazione di corpo estraneo.

Pupilla antistaminico: come funziona?

Ma come funziona Pupilla antistaminico? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Pupilla antistaminico

Categoria farmacoterapeutica: decongestionanti ed antiallergici – simpaticomimetici impiegati come decongestionanti, codice ATC: S01GA51.

La nafazolina nitrato è una sostanza alfa adrenomimetica ad azione diretta e priva di effetti di tipo beta. L’azione principale della nafazolina è di tipo vasocostrittrice e si manifesta con ipertensione accompagnata da bradicardia in seguito a trattamento per via endovenosa. Le proprietà vasocostrittrici della nafazolina si esplicano anche localmente, sia a livello cutaneo che sulle mucose, trovando pertanto adeguato utilizzo nel trattamento della congestione locale.

Sotto il profilo farmacodinamico, l’instillazione di dosi fino a 0,5 ml (pari a 0,25 ml/kg) e la somministrazione intragastrica di 1 ml (pari a 0,5 ml/kg) di Pupilla collirio non hanno provocato modificazioni apprezzabili dell’ECG, della pressione arteriosa, della frequenza cardiaca e del respiro nel coniglio anestetizzato.

La tonzilamina, è un antistaminico di tipo etilendiamminico di comprovata efficacia sulla componente allergica.


Pupilla antistaminico: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Pupilla antistaminico, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Pupilla antistaminico

Gli stati infiammatori e allergici della congiuntiva sono caratterizzati da iperemia, lacrimazione, senso di bruciore e fotofobia. La nafazolina nitrato, svolge un’azione vasocostrittrice e decongestionante, della durata di 3-4 ore; essa consente un rapido miglioramento sintomatico,

riducendo e risolvendo le manifestazioni dolorose delle congiuntiviti.

La tonzilamina per la sua attività antistaminica determina una riduzione dei processi infiammatori causati dalla presenza di allergeni.

L’associazione di queste due sostanze è caratterizzata da un potenziamento dell’effetto, specie per quanto riguarda la remissione della sintomatologia soggettiva.


Pupilla antistaminico: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Pupilla antistaminico agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Pupilla antistaminico è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Pupilla antistaminico: dati sulla sicurezza

I test effettuati sull’animale, nelle condizioni d’uso previste, hanno dimostrato che Nafazolina nitrato è praticamente sprovvisto di effetti tossici acuti o cronici: infatti se si esclude l’effetto di midriasi, accertato in tutte le specie animali utilizzate, anche applicazioni topiche di 12 settimane nel ratto e nel cane, durante l’organogenesi nella ratta e coniglia gravide, non hanno determinato effetti collaterali o alterazioni dei parametri esaminati.

Non sono stati osservati segni di intollerabilità locale a carico della congiuntiva e dell’apparato visivo in genere.

La DL50 della tonzilamina è di 118 mg/kg per ip e 245 mg/kg per via orale nel topo, di 493 mg/kg per ip nella cavia. Il prodotto per uso topico è di norma ben tollerato.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Pupilla antistaminico: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Pupilla antistaminico

Pupilla antistaminico: interazioni

Nessuna nota.


Pupilla antistaminico: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Pupilla antistaminico: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Pupilla antistaminico non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco