Redactiv: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Redactiv (Rifaximina): sicurezza e modo d’azione

Redactiv (Rifaximina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Infezioni cutanee da germi piogeni sensibili alla rifaximina:

– impetigine contagiosa,

– intertrigine,

– ectima,

– follicolite,

– foruncolo,

– cheilite angolare,

– idrosoadenite,

– eritrasma.

Redactiv: come funziona?

Ma come funziona Redactiv? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Redactiv

La specialità Redactiv crema contiene rifaximina, un antibiotico di ricerca originale, brevettato nei principali Paesi europei ed extraeuropei.

La rifaximina è un antibiotico che possiede attività battericida nei confronti di numerose specie batteriche gram-positive e gram-negative, sia aerobie che anaerobie.

Le approfondite indagini eseguite sull’attività antibatterica di rifaximina hanno dimostrato che questo antibiotico, derivato della rifamicina, ne possiede lo stesso ampio spettro di attività ed esplica azione battericida nei confronti di numerose specie batteriche gram-positive e gram-negative sia aerobie che anaerobie.


Redactiv: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Redactiv, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Redactiv

La rifaximina, una volta applicata sull’epidermide, non viene assorbita attraverso di essa, per cui può raggiungere, nel luogo dell’infezione cutanea, elevate concentrazioni.

Infine, il mancato assorbimento elimina il pericolo di effetti collaterali indesiderati, sistemici.


Redactiv: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Redactiv agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Redactiv è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Redactiv: dati sulla sicurezza

Le sperimentazioni farmaco-tossicologiche eseguite in diverse specie animali (ratto, coniglio, cavia), somministrando il prodotto per via percutanea, non hanno messo in evidenza fenomeni attribuibili alla tossicità del prodotto.

Le prove effettuate hanno valutato:

– l’assorbimento cutaneo,

– la capacità di indurre un danno dermico acuto,

– la capacità di provocare reazioni di sensibilizzazione cutanea,

– la tossicità acuta,

– la tossicità subacuta.

I risultati ottenuti dimostrano il mancato assorbimento del principio attivo, l’assenza di alterazioni tossicologiche imputabili al trattamento e di qualsiasi effetto sensibilizzante e/o irritante cutaneo.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Redactiv: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Redactiv

Redactiv: interazioni

Nessuna finora nota.


Redactiv: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Redactiv: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non previsti.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco