Rinocidina: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione (Tirotricina + Nafazolina): sicurezza e modo d’azione

Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione (Tirotricina + Nafazolina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Terapia topica delle riniti e sinusiti di origine batterica.

Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione: come funziona?

Ma come funziona Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione

Gruppo farmacoterapeutico: R01AB02

I principi attivi di RINOCIDINA sono Tirotricina e Nafazolina nitrato.

La Tirotricina è un antibiotico polipeptidico, costituito principalmente da Gramicidina (20-25%) e da Tirocidina (circa 60%), ricavato da culture di Bacillus brevis.

Essa agisce esclusivamente per contatto diretto.

I microrganismi più sensibili al suo potere batteriostatico e battericida sono alcune specie di Pneumococchi, Streptococchi, Stafilococchi.

La Nafazolina nitrato è un agente simpaticomimetico ?-adrenergico. La sua attività vasocostrittoria rapida e prolungata riduce lo stato congestizio quando il farmaco venga applicato localmente sulla mucosa.


Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione

L’impiego della nafazolina, simpatico mimetico ?-adrenergico è generalmente limitato alla somministrazione topica. Gli studi di cinetica, qualora la nafazolina venga somministrata per via sistemica hanno evidenziato un rapido assorbimento dal tratto gastro-intestinale. La Tirotricina, antibiotico polipeptidico viene impiegato nei trattamenti locali delle infezioni, grazie alla sua attività batteriostatica che si manifesta in vitro, già a una concentrazione di 0,01µg/ml – 1 µg/ml per numerosi batteri GRAM+.


Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione: dati sulla sicurezza

Dagli studi di tossicità acuta emerge una DL50 della nafazolina nitrato nel ratto, a seguito di somministrazione sottocutanea e orale pari rispettivamente a 385 mg/kg e 1260 mg/kg.

La somministrazione cronica nel cane e nel coniglio per via endovenosa di gramicidina (2 mg/kg) di o di tirocidina (10 mg/kg), componenti la tirotricina, si è dimostrata letale. Parimenti la somministrazione nei ratti per via endovenosa di una dose pari a 2,5 mg/kg di gramicidina e 3,7 mg/kg di tirocidina si è dimostrata letale nel 50% degli animali trattati. Gramicidina e tirocidina sembrano esercitare effetti meno tossici quando somministrate per via sottocutanea, intramuscolare o

intraperitoneale. La somministrazione per via orale fino a 1 g/kg non ha evidenziato alcuna tossicità.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione

Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione: interazioni

Non note.


Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Rinocidina 7,5 mg + 3 mg gocce nasali, soluzione: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non noti.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco