Syntaris: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Syntaris bronchiale (Flunisolide): sicurezza e modo d’azione

Syntaris bronchiale (Flunisolide) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Controllo dell’evoluzione della malattia asmatica e delle condizioni di broncostenosi.

Syntaris bronchiale: come funziona?

Ma come funziona Syntaris bronchiale? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Syntaris bronchiale

Il Flunisolide è uno steroide provvisto di una intensa attività antinfiammatoria ed antiallergica. Somministrato per aerosol, svolge la sua azione terapeutica a livello della mucosa tracheobronchiale, per circa 12 ore, senza dar luogo a depressione surrenalica nè ad effetti collaterali generali.

Syntaris Bronchiale migliora la sintomatologia nei pazienti asmatici. Il suo uso rende possibile una riduzione del dosaggio dei corticosteroidi per via sistemica e dei broncodilatatori eventualmente usati.


Syntaris bronchiale: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Syntaris bronchiale, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Syntaris bronchiale

Gli studi di cinetica nell’uomo, condotti su soggetti sani, per via inalatoria, orale e venosa, hanno evidenziato che la biodisponibilità dell’aerosol è pari al 39% della via venosa, mentre la biodisponibilità della via orale è più bassa (21%).

La metabolizzazione del Flunisolide, infatti, non avviene nei polmoni, ma si esplica prevalentemente a livello epatico; l’emivita plasmatica del Flunisolide è di 1.8 ore circa, quella del suo metabolita principale, il 6 beta-OH derivato, è di 3,6-4,6 ore; tale metabolita presenta un’attività corticoide relativamente bassa.

L’emivita breve e l’ampia biotrasformazione rendono conto dell’assenza di effetti sistemici indesiderati nei pazienti.

L’escrezione è renale per circa il 50% della dose, fecale per la restante parte.

Somministrazioni ripetute non provocano fenomeni di accumulo nè sopprimono la sintesi di cortisolo plasmatico.


Syntaris bronchiale: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Syntaris bronchiale agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Syntaris bronchiale è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Syntaris bronchiale: dati sulla sicurezza

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Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Syntaris bronchiale: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Syntaris bronchiale

Syntaris bronchiale: interazioni

Nulla da segnalare.


Syntaris bronchiale: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Syntaris bronchiale: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nulla da segnalare.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco