Tetralysal: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Tetralysal capsule rigide (Limeciclina): sicurezza e modo d’azione

Tetralysal capsule rigide (Limeciclina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento dell’acne infiammatoria da moderata a severa. Trattamento dell’infiammazione nell’acne mista.

Tetralysal capsule rigide: come funziona?

Ma come funziona Tetralysal capsule rigide? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Tetralysal capsule rigide

Categoria farmacoterapeutica: antibatterici per uso sistemico, codice ATC: J01AA04

La limeciclina è un antibiotico appartenente alla famiglia delle tetracicline (gruppo delle cicline semi- sintetiche).

Attività antibatterica:
il Propionibacterium Acnes è una specie sensibile alla limeciclina.

Effetti sull’acne
: i meccanismi attraverso i quali le tetracicline riducono le lesioni derivanti dall’ acne vulgaris non sono ancora stati completamente chiariti; tuttavia l’effetto sembra sia dovuto in parte all’attività antibatterica del farmaco. A seguito di somministrazione orale, il farmaco inibisce la crescita di organismi sensibili (principalmente il Propionibacterium acnes) sulla superficie cutanea e riduce la concentrazione di acidi grassi liberi nel sebo. La riduzione di acidi grassi liberi nel sebo potrebbe essere il risultato indiretto dell’inibizione degli organismi che producono la lipasi i quali convertono i trigliceridi in acidi grassi liberi oppure, potrebbe essere il risultato diretto dell’interferenza nella produzione della lipasi da parte di questi organismi.

Gli acidi grassi liberi sono comedogenici e si ritiene siano una delle possibili cause delle lesioni infiammatorie, quali per esempio le papule, le pustole, i noduli e le cisti acneiche. Tuttavia, altri

meccanismi sembrano coinvolti in quanto il miglioramento clinico dell’acne vulgaris, a seguito di trattamento orale con tetracicline, può non corrispondere necessariamente ad una riduzione della flora batterica cutanea o ad una diminuzione del contenuto di acidi grassi liberi nel sebo.


Tetralysal capsule rigide: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Tetralysal capsule rigide, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Tetralysal capsule rigide

Assorbimento:

L’assorbimento della limeciclina è rapido, livelli plasmatici efficaci sono raggiunti entro un’ora dalla somministrazione. Il picco plasmatico viene raggiunto entro 3 – 4 ore dalla somministrazione orale. L’assunzione contemporanea di cibo, per esempio latte, non modifica significativamente l’assorbimento della limeciclina.

Distribuzione:

La somministrazione orale di 300 mg nell’adulto porta a:

un picco plasmatico da 1,6 a 4 ?g/mL

una concentrazione residua molto variabile (da 0,29 a 2,19 ?g/mL)

una emivita plasmatica di circa 10 ore.

La somministrazione ripetuta porta ad una concentrazione media plasmatica tra 2,3 e 5,8 ?g/mL. L’ampia diffusione intra ed extra-cellulare, in condizioni di dosaggio normale, può portare ad effettive concentrazioni in numerosi tessuti e fluidi corporei e specificatamente nei polmoni, ossa, muscoli, fegato, vescica, prostata, bile ed urina.

Escrezione/eliminazione: Il prodotto è escreto principalmente nelle urine e secondariamente nella bile. Circa il 65% della dose somministrata è eliminata entro le 48 ore.


Tetralysal capsule rigide: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Tetralysal capsule rigide agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Tetralysal capsule rigide è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Tetralysal capsule rigide: dati sulla sicurezza

Non vengono riportate informazioni specifiche data la notevole esperienza raggiunta nell’utilizzo delle tetracicline nell’uomo durante gli ultimi 40 anni.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Tetralysal capsule rigide: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Tetralysal capsule rigide

Tetralysal capsule rigide: interazioni

Retinoidi orali e Vitamina A (circa 10000 UI/giorno): rischio di ipertensione endocranica.

Co-somministrazione di preparati antiacidi contenenti alluminio, calcio o magnesio, idrossidi, ossidi, sali e prodotti contenenti ferro e carbonio attivo, colestiramina, chelati di bismuto e sucralfato possono ridurre l’assorbimento della tetraciclina, I prodotti medicinali che aumentano il pH gastrico possono ridurre l’assorbimento orale delle tetracicline. Gli induttori enzimatici quali barbiturici, carbamazepina, fenitoina, possono accelerare la decomposizione di tetraciclina a causa dell’induzione enzimatica nel fegato, diminuendo in tal modo il suo tempo di dimezzamento.

E’ opportuno evitare l’associazione con penicilline e antibiotici beta-lattamici, per la possibile comparsa di interferenze fra le rispettive attività antibatteriche. Pertanto, è consigliabile che i medicinali appartenenti alla classe della tetraciclina e la penicillina non vengano utilizzati in combinazione.

Si può rendere necessario un adeguamento dei dosaggi di anticoagulanti eventualmente usati durante la somministrazione di tetracicline, dato che questi antibiotici possono deprimere l’attività protrombinica.

Interferenze con i test di laboratorio: la limeciclina può provocare dei falsi positivi nella determinazione del glucosio nell’urina. Può anche interferire con il dosaggio fluorimetrico delle catecolamine urinarie dando luogo a valori falsamente incrementati (metodo di Hingert).

E’ stato riportato che le tetracicline e il metossiflurano usati in combinazione possono causare tossicità renale fatale.

Didanosina: l’aumentare del pH gastrico a seguito di assunzione di compresse di didanosina contenenti antiacidi, riduce l’assorbimento delle cicline nel tratto digestivo.

Popolazione pediatrica

Gli studi di interazione sono stati effettuati solo negli adulti.


Tetralysal capsule rigide: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Tetralysal capsule rigide: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno noto.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco