Tusben: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Tusben (Dimemorfano Fosfato): sicurezza e modo d’azione

Tusben (Dimemorfano Fosfato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Sedativo della tosse.

Tusben: come funziona?

Ma come funziona Tusben? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Tusben

Il prodotto possiede un’efficace azione antitosse ampiamente sperimentata in campo farmacologico: a tale proprietà si unisce l’assenza di fenomeni di assuefazione e di farmaco-dipendenza.

Il farmaco, che agisce con meccanismo di tipo centrale, inibisce i processi secretivi, non influenza la muscolatura liscia bronchiale, mentre esercita una pur lieve accelerazione del movimento ciliare.


Tusben: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Tusben, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Tusben

Somministrato per via orale viene assorbito rapidamente a livello intestinale e la sua eliminazione avviene prevalentemente con le urine.


Tusben: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Tusben agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Tusben è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Tusben: dati sulla sicurezza

La tossicità del dimemorfano studiata in varie specie animali e per diverse vie di somministrazione, è la seguente:

DL50 mg/kg

os i.p. e.v.

Topo 410 65

Ratto 650 105 38

Cavia 808 108

Nel corso della prova di tossicità cronica eseguita nel ratto e nel cane, il farmaco è risultato ben tollerato e non si sono verificate alterazioni, rispetto ai controlli, dei perametri esaminati. Il farmaco inoltre non è risultato nè teratogeno nè mutageno.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Tusben: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Tusben

Tusben: interazioni

In ambito clinico non si sono mai osservate interazioni verso farmaci analgesici né sono risultate incompatibilità con altri farmaci.


Tusben: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Tusben: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Poiché il prodotto, a somiglianza di farmaci analoghi potrebbe causare sonnolenza, di ciò devono tenerne conto coloro che intendono condurre autoveicoli ed attendere ad operazioni richiedenti integrità del grado di vigilanza.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco