Vegetallumina: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Vegetallumina (Canfora + Alluminio Acetato Basico + Metile Salicilato + Timo Essenza): sicurezza e modo d’azione

Vegetallumina (Canfora + Alluminio Acetato Basico + Metile Salicilato + Timo Essenza) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento coadiuvante di stati dolorosi di origine muscolare ed articolare (contusioni, distorsioni, strappi muscolari, lombalgie).

Vegetallumina: come funziona?

Ma come funziona Vegetallumina? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Vegetallumina

Vegetallumina è un preparato ad azione analgesica locale. Tale azione, dovuta ad un’associazione di più componenti attivi, consente un ampio campo di applicazione del medicamento.

I derivati terpenici possono abbassare la soglia epilettogena.


Vegetallumina: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Vegetallumina, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Vegetallumina

La pronta risposta terapeutica , con la remissione dei sintomi caratteristici, dimostra che il prodotto è rapidamente assorbito nella sede di applicazione anche dalla cute integra.


Vegetallumina: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Vegetallumina agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Vegetallumina è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Vegetallumina: dati sulla sicurezza

Per somministrazione topica non è dimostrabile una tossicità acuta e cronica.

Anche per via orale la tossicità acuta è trascurabile in quanto nel topo e nel ratto le DL50 risultano pari a circa 10 ml/kg, mentre la dose di 5 ml/kg è priva di letalità e risulta ben tollerata.

Nel cane la somministrazione di 2 ml/kg per via orale viene ottimamente tollerata.

Prove di tollerabilità locale, sia in trattamento acuto che cronico, nel coniglio hanno confermato l’elevata tollerabilità del prodotto.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Vegetallumina: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Vegetallumina

Vegetallumina: interazioni

Vegetallumina non deve essere usato in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasale o inalatoria).


Vegetallumina: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Vegetallumina: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono note interferenze sulla capacità di guidare e sull’uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco