Cromatonferro: Bugiardino (Foglietto Illustrativo)

Cromatonferro Bugiardino. Fonte A.I.Fa.


Se sei un professionista della salute, consulta anche la Scheda Tecnica di Cromatonferro


Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore

CROMATONFERRO 80 mg compresse effervescenti

Ferro gluconato

Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.

  • Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
  • Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
  • Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
  • Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.

    Contenuto di questo foglio:

    1. Che cos’è CROMATONFERRO e a cosa serve
    2. Cosa deve sapere prima di prendere CROMATONFERRO
    3. Come prendere CROMATONFERRO
    4. Possibili effetti indesiderati
    5. Come conservare CROMATONFERRO
    6. Contenuto della confezione e altre informazioni

    1. Che cos’è CROMATONFERRO e a cosa serve

      CROMATONFERRO è un farmaco antianemico (farmaco utilizzato per il trattamento di diverse forme di anemia, malattia caratterizzata da carenza di cellule del sangue, in particolare globuli rossi).

      CROMATONFERRO è utilizzato negli adulti e nei bambini nella terapia delle anemie da carenza di ferro. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 settimane di trattamento.

    2. Cosa deve sapere prima di prendere CROMATONFERRO Non prenda CROMATONFERRO

  • Se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
  • In caso di emosiderosi (patologia caratterizzata dall’accumulo nei tessuti di alte quantità di emosiderina, pigmento contenente ferro derivato dall’emoglobina dei globuli rossi).
  • In caso di emocromatosi (deposito anomalo di ferro nel fegato, che provoca disfunzione di fegato, pancreas, cuore e ghiandola ipofisaria e colorazione bronzina della cute).
  • In tutti i casi di forme anemiche non sideropeniche (non causate da una carenza di ferro dell'organismo), in particolare nelle anemie emolitiche (causate dalla distruzione dei globuli rossi), nella pancreatite cronica (malattia infiammatoria del pancreas), nella cirrosi epatica (malattia infiammatoria del fegato).

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere CROMATONFERRO.

Prima di iniziare il trattamento con CROMATONFERRO deve assicurarsi che la sua anemia sia dovuta alla carenza di ferro sottoponendosi ad una precisa diagnosi di anemia sideropenica.

La somministrazione di ferro può essere tossica, specialmente per i bambini, a dosi superiori ai 400 mg (oltre 5 compresse effervescenti); è pertanto indispensabile mantenere il farmaco fuori dalla portata dei bambini (vedere paragrafi “Bambini” e “Se prende più CROMATONFERRO di quanto deve”).

Bambini

Nei bambini la somministrazione di ferro a dosi superiori ai 400 mg (oltre 5 compresse effervescenti) può essere tossica.

Un sovradosaggio dovuto a somministrazione accidentale di una dose elevata è letale per i bambini (vedere “Se prende più CROMATONFERRO di quanto deve”).

Altri medicinali e CROMATONFERRO

Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.

La contemporanea assunzione di CROMATONFERRO con:

  • Tetracicline (farmaci antibatterici) porta al blocco dell’assorbimento di queste ultime, rendendole inefficaci; pertanto la somministrazione concomitante di questi due farmaci non è raccomandata.
  • Antiacidi (farmaci utilizzati per contrastare l’acidità a livello dello stomaco) riduce l’assorbimento del ferro. Tra l'assunzione di CROMATONFERRO e l'assunzione di preparati contro l'iperpepsia (disturbo della funzione digestiva) dovrebbe intercorrere un intervallo di 2-3 ore.
  • Penicillamina (farmaco usato nelle intossicazioni da metalli pesanti e nel trattamento di infiammazioni a livello delle articolazioni) non è raccomandata. La penicillamina tende a formare dei complessi con i derivati del ferro, che ne riducono l’assorbimento; di conseguenza, quando si interrompe il trattamento con derivati del ferro si può avere un aumentato rischio di tossicità da penicillamina.

Gravidanza e allattamento

Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.

CROMATONFERRO può essere somministrato in gravidanza e durante l'allattamento.

Il suo medico stabilirà la posologia in funzione della risposta alla terapia e della tolleranza gastrointestinale (il farmaco può dare problemi a stomaco ed intestino, vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”).

Una dose elevata viene meglio tollerata se suddivisa in 3 o 4 somministrazioni.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

CROMATONFERRO non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Ogni compressa di CROMATONFERRO contiene 214,5 mg di sodio. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.

  1. Come prendere CROMATONFERRO

    Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

    In caso di anemia grave (ridotta concentrazione di emoglobina nel sangue) la dose può essere modificata a giudizio del medico sulla base degli esami ematologici (del sangue) da fare 2 o 3 volte la settimana dopo l'inizio del trattamento.

    Se, dopo tre settimane di trattamento, le analisi del sangue dovessero indicare che l’anemia è ancora presente, allora sarà necessario ricercare una causa diversa dalla semplice carenza di ferro (es. presenza di un sanguinamento, assunzione di farmaci o sostanze tossiche, malattie infettive ecc.).

    Adulti Posologia

    Prendere 1 compressa effervescente al giorno, sciolta in acqua, mezz’ora prima del pasto.

    Bambini Posologia

    Prendere da mezza a 1 compressa a seconda del peso corporeo.

    Se prende più CROMATONFERRO di quanto deve

    In caso di assunzione di una dose eccessiva di medicinale che può provocare diarrea, vomito, dolori addominali, leucocitosi (aumento del numero dei globuli bianchi nel sangue), iperglicemia (elevata concentrazione di zuccheri nel sangue), fino ad arrivare, nei casi più gravi, all’emocromatosi (deposito anomalo di ferro nel fegato, che provoca disfunzione di fegato, pancreas, cuore e ghiandola ipofisaria e colorazione bronzina della cute) è necessario condurre il soggetto in ospedale per le adeguate procedure terapeutiche di urgenza (vedere paragrafo “Avvertenze e precauzioni”).

    Un sovradosaggio dovuto a somministrazione accidentale di una dose elevata è letale per i bambini; è pertanto indispensabile mantenere il farmaco fuori dalla portata dei bambini.

    Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

  2. Possibili effetti indesiderati

    Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

    L’uso di CROMATONFERRO potrebbe causare vomito, nausea, diarrea che in caso di sovradosaggio possono assumere un andamento più grave e possono essere complicati da emorragie gastrointestinali (sanguinamenti dello stomaco e dell’intestino).

    Durante la somministrazione di preparazioni contenenti ferro, può verificarsi una innocua colorazione nera delle feci.

    Tali effetti si possono verificare indistintamente sia negli adulti che nei bambini e adolescenti.

    Segnalazione degli effetti indesiderati

    Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

    Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

  3. Come conservare CROMATONFERRO

    Conservare a temperatura ambiente.

    Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Un sovradosaggio dovuto a somministrazione accidentale di una dose elevata, è letale per i bambini (vedere “Se prende più CROMATONFERRO di quanto deve”).

    Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese e al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

  4. Contenuto della confezione e altre informazioni Cosa contiene CROMATONFERRO

Ogni compressa contiene:

Principio attivo: ferro gluconato 695 mg (equivalente a 80 mg di Fe).

Altri componenti: acido ascorbico, acido citrico, acido tartarico, sodio bicarbonato, sodio carbonato monoidrato, sodio ciclamato, sodio saccarinato, Leuteum S (E110), aroma arancio.

Descrizione dell’aspetto di CROMATONFERRO e contenuto della confezione

Compresse effervescenti di colore marrone chiaro, lucide, rotonde, con linea di frattura, in tubo da 30 compresse o in blister da 60 compresse.

Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore

A. Menarini Industrie Farmaceutiche Riunite s.r.l. – Via Sette Santi 3, Firenze. Su licenza Grünenthal S.A. – Belgio.

Produttore

Hermes Pharma GmbH, stabilimento sito in Wolfsberg – Austria, Allgau 36.

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